Aveva bisogno di conferme e le ha subito trovate nella sprint in classico di Muonio. Iris De Martin Pinter è stata la miglior azzurra, chiudendo con un ottimo quinto posto e difendendosi discretamente bene anche in qualificazione. Un risultato importante per la giovane veneta, che punta quest’anno a fare diverse esperienze in Coppa del Mondo, dopo una stagione complicata come quella passata, nella quale ha comunque sfiorato la vittoria della FESA Cup.
«Sono molto contenta di essere partita col piede giusto – ha detto l’atleta del CS Carabinieri a Fondo Italia – trovo che la pista fosse divisa in due parti, la prima molto dura maggiormente in salita e la seconda più scorrevole in cui però era importante spingere forte, infatti mi sono trovata molto bene. I materiali erano molto buoni fin dalla qualificazione e le sensazioni molto positive per essere l’inizio».
Una giornata che mette fiducia alla classe 2004 di Padola: «Gare così fanno sicuramente bene, in fondo sapevo che potevo fare una buona prestazione, dovevo solo trovare il modo giusto per esprimermi. Piano piano il lavoro che ho fatto inizia a farsi vedere. Mi ha fatto poi piacere disputare la finale con atlete come loro, tre delle quali sono salite sul podio nella passata stagione. Mi servirà sicuramente come lezione per quando saremo a Ruka».

