La stagione invernale si avvicina a grandi passi e gli atleti hanno trascorso le ultime settimane a scaldare i motori sulle piste innevate grazie allo snowfarming e alle prime nevicate, soprattutto in nord Europa.
Qualcuno però ha pianificato l’avvicinamento alle gare in maniera diversa: Frida Karlsson, infatti, ha trascorso diverse settimane al caldo di Tenerife, nelle Isole Canarie, tra allenamenti in quota con skiroll e bici sotto il sole anziché al freddo della neve scandinava.
Lo scorso anno, questo lavoro alternativo era nato come conseguenza di un infortunio, ma i risultati ottenuti a Trondheim hanno convinto la svedese a percorrere la stessa strada anche nella preparazione alla stagione olimpica.
Ora però è tempo anche per la 26enne di Sollefteå di rimettere gli sci stretti ai piedi e prendere parte alle gare di inaugurazione della stagione del fondo svedese a Gällivare. “Mi sento piuttosto bene a livello di forma base” ha spiegato in un intervento telefonico a SVT Sport “ma è da molto tempo che non vado sulla neve. Ho fatto alcune riprese quest’estate a Ramsau, ma a parte quello è dai Mondiali che non metto un paio di sci. Quindi sarà molto bello provare di nuovo la neve.”
Poco alla volta, gara dopo gara, la fondista svedese si concentrerà sul grande obiettivo della stagione: una medaglia olimpica individuale. Ma potesse scegliere, su quale punterebbe maggiormente Karlsson? Le idee e le suggestioni sembrano chiare.
“Direi che ho una piccola predilezione per le distanze più lunghe. Quindi forse la 50km in Val di Fiemme. Quando ci penso poi sento le vibrazione di Johan Olsson.” spiega, e il riferimento ovviamente è all’oro iridato vinto in solitaria dallo svedese nel 2013 ai Mondial in Val di Fiemme “Mi piacerebbe molto vincere la 50km in classico in Val di Fiemme.”
