Con i Giochi Olimpici in programma, la posta in gioco quest’inverno è ancora più alta e, dopo l’apertura della Coppa del Mondo a Ruka, si sta già delineando un quadro di fondisti che proveranno ad interrompere l’egemonia norvegese sia in Coppa del Mondo che ai Giochi.
Edvin Anger
Il ventitreenne svedese ha conquistato la sua prima vittoria in sprint e il suo primo podio distance in Coppa del Mondo, ha vinto la classifica riservata agli U23 ed è arrivato secondo nella classifica generale di Coppa del Mondo la scorsa stagione. Ora Anger punta all’oro olimpico. Verso l’inizio della stagione, ha fatto diversi progressi, sia a livello fisico che di adattamento. Nella 20 km in tecnica libera con partenza in linea di Ruka, è arrivato terzo dopo essere stato in testa per quasi tutta la gara.
Mika Vermeulen
L’austriaco ha fatto un vero e proprio colpo di scena il primo giorno di apertura della Coppa del Mondo a Ruka, piazzandosi terzo nella 10 km in classico. Dopodiché nella 20 km in tecnica libera con partenza in linea, ha dato prova di una forma importante proprio insieme ad Anger, resistendo agli attacchi norvegesi fino alle ultime battute di gara.
Mathis Desloges
Il francese ha fatto un grande passo avanti durante la scorsa stagione, che è stata anche la sua prima stagione completa in Coppa del Mondo. Si è classificato secondo nella classifica U23, battuto solo da Edvin Anger, e tredicesimo nella classifica generale di Coppa del Mondo. Ha disputato la migliore gara di skiathlon della sua vita ai Campionati mondiali di Trondheim, i primi della sua carriera a livello élite. Nella 20 km in tecnica libera con partenza in linea di Ruka, si è classificato sesto, il miglior piazzamento della sua carriera in Coppa del Mondo. Il ventitreenne alpino ha dichiarato di puntare all’oro ai Giochi Olimpici.
Iivo Niskanen
L’esperto finlandese è una bestia da campionato tra i grandi, noto per la sua capacità di raggiungere il millimetro al suo apice di forma. Il trentatreenne sta dando il massimo per arrivare al topo durante i Giochi Olimpici di febbraio, dove la sua specialità preferita sono i 50 chilometri in classica. Niskanen è anche estremamente desideroso di rivincita dopo aver saltato tutti i Campionati mondiali di Trondheim a causa di una malattia. Era in una categoria a sé stante al suo debutto stagionale a Vuokatti il primo fine settimana di novembre, e si è classificato quinto nella 10 km in tecnica classica a Ruka, ancora pieno di allenamenti. Se evita i malanni, è molto pericoloso per la pattuglia norvegese.
William Poromaa
Ha saltato l’apertura della Coppa del Mondo a Ruka, ma ha conquistato l’argento ai Campionati mondiali di Trondheim nella 50 km a soli due secondi da Johannes Hoesflot Klaebo. Il 24enne è uno dei cinque fondisti svedesi già convocato per i Giochi Olimpici.
Outsider: Alvar Myhlback
Il giovane svedese che ha vinto la Vasaloppet a marzo è fermamente convinto che lo sci di fondo e le classiche siano la sua passione. Ma il super talento ha comunque gareggiato a Ruka, classificandosi 16° nella 10 km e 9° nella sprint. Ora sia Klaebo che Valnes stanno chiedendo al giovane svedese di prendere in considerazione una candidatura olimpica.
