Si è conclusa, proprio pochi minuti fa, sulle nevi di Oestersund, Svezia, la prima gara individuale della stagione femminile della Coppa del Mondo di biathlon 2025/2026, una classica 15 km Individuale.
La competizione, caratterizzata da condizioni ambientali abbastanza difficili, con vento fastidioso a folate e non sempre costante, ha visto la vittoria, per tre soli decimi, di una chirurgica Dorothea Wierer, alla 17ª vittoria in carriera in gare di primo livello (Coppa del Mondo, Campionati mondiali e Giochi Olimpici), due anni e mezzo dopo l’ultima, sempre sulle nevi svedesi, letteralmente la seconda casa della fuoriclasse azzurra!
Wierer, partita per terzultima nel gruppo delle migliori, dopo due errori nelle prime due serie e un passo sugli sci buono ma non sostenuto, ha pian piano iniziato ad andare sempre più forte tanto da rosicchiare, nelle ultime due tornate, secondi su secondi alle avversarie davanti a lei. A questo, ha aggiunto anche zero errori al poligono nelle ultime due serie e con un ultimo giro da campionessa qual è, ha battuto la finlandese Sonja Leinamo per soli tre centesimi. Un trionfo!
Con questa vittoria Wierer si porta anche al secondo posto all-time per quanto riguarda le vittorie in gare di 15 km, agganciando la svedese Magdalena Forsberg a quota 7, a sole 2 vittorie dalla primatista di sempre, la tedesca Uschi Disl.
Inoltre, 51º podio in carriera per Wierer, che balza da sola al nono posto di sempre in questa particolare categoria, scalzando di un’unità la compianta Laura Dahlmeier.
La particolarità, raccontata dal nostro inviato in terra svedese Giorgio Capodaglio, sta tutta nella forza del gruppo. All’arrivo di Wierer, tutti i ragazzi, impegnati nella giornata di domani, sono corsi da lei, l’hanno presa in braccio e l’hanno sollevata al cielo in trionfo.
Il podio di giornata è stato completato da un’altra new entry per quanto riguarda i podi in Coppa del Mondo, la francese Camille Bened, staccata di 8″4 da Wierer e molto soddisfatta al suo arrivo.
La giornata di gloria del movimento azzurro del biathlon si conclude con la 10ª piazza, al rientro dopo quasi due anni in gare individuali, per Lisa Vittozzi. La sappadina, nonostante tre errori, di cui uno nella seconda serie causato da una raffica di vento improvvisa, è riuscita a chiudere la gara in top 10, a dimostrazione di una forma sempre crescente.
Per quanto riguarda le altre azzurre, da segnalare la 22ª posizione di Michela Carrara la quale, nonostante i cinque errori al poligono, resta una delle fondiste più in forma del circuito, tanto da concludere con il secondo tempo sugli sci alle spalle della slovena Anamarija Lampic.
Fuori dalla zona punti, le altre due italiane in gara: Hannah Auchentaller è 61ª con 5 errori al poligono e oltre 5’30” di ritardo da Wierer, mentre Samuela Comola è 78ª con 6 errori al poligono e quasi 7’30” di ritardo dalla connazionale.

