Johannes Hoestflot Klaebo (NOR) vince la Sprint in tecnica classica andata in scena a Trondheim, Norvegia, agguantando il centesimo successo individuale in Coppa del Mondo nella sua pista di casa. Ormai ci ha abituati da anni a questo copione, specialmente in questa tipologia di gara, ma ogni vittoria è un inno all’eccellenza di questa disciplina. Delle 77 sprint disputate in carriera nel circuito maggiore, ne ha vinte ben 60, a cui possiamo sommare 40 gare di distanza. A fare da cornice a questo suo giorno di festa, il centro sciistico “Granåsen” e la sua gente, che l’ha visto nascere e muovere i primi passi nello sport di cui è diventato il più grande di sempre.
Alle sue spalle, primi podi sia per Oskar Opstad Vike (NOR) secondo e Alvar Myhlback (SVE) terzo.
Il ventunenne norvegese, alla decima presenza in Coppa del Mondo, ha mostrato molta personalità, prendendo con decisione la testa della finale nella salita che portava allo stadio e mantenendola fino a poche centinaia di metri dalla fine, prima del curvone che immetteva nel rettilineo finale. Nonostante non ci fosse alcun modo, a quel punto, di contrastare il più blasonato connazionale per la vittoria, la piazza d’onore non è mai stata in discussione. Lo svedese Myhlback, vincitore in carica della Vasaloppet (il più giovane di sempre, all’età di 18 anni) dopo essersi fatto valere nelle batterie precedenti, ha invece mantenuto un atteggiamento più guardingo nella finale, in cui è emerso con prepotenza solo nel rettifilo conclusivo, rimontando con delle spinte poderose fino al terzo posto, che vale anche per lui la prima presenza nei migliori 3 in una gara di Coppa del Mondo. Curiosa, peraltro, la scelta del classe 2006 di Bjursaas di utilizzare sci senza sciolinatura, modalità tipica del circuito “Ski Classics” di cui è uno dei principali esponenti, nonostante la giovanissima età.
Sfiora il podio Lars Heggen (NOR), anche lui giovanissimo (è infatti un classe 2005) e alla sua prima presenza in Coppa del Mondo, mentre sottotono Erik Valnes (NOR), quinto e mai in partita per le posizioni che contano nel momento più importante. Sesto e attardato da una scivolata Ansgar Evensen (NOR).
Per gli italiani, Federico Pellegrino eliminato in semifinale; Simone Mocellini si ferma ai quarti, vittima di una caduta.
CLASSIFICA FINALE TOP 6:
- J. H. Klaebo (NOR)
- O. O. Vike (NOR)
- H. Myhlback (SVE)
- L. Heggen (NOR)
- E. Valnes (NOR)
- A. Evensen (NOR)
12. Federico Pellegrino
24. Simone Mocellini


