HOCHFILZEN – Nel percorso di rinascita di Lisa Vittozzi, dopo i problemi di salute che l’hanno tenuta ai margini della famiglia del biathlon per l’intera scorsa stagione, una figura fondamentale per il ritorno ad alti livelli è stato Edoardo Mezzaro, tecnico dello staff azzurro, che ha seguito la sappadina, assieme ad Alex Inderst che ne ha curato la preparazione atletica, per tutta l’estate nei poligoni italiani ed europei sulla strada verso questa stagione olimpica, partendo dagli allenamenti e passando per le prime gare estive.
Un “primo” successo in Coppa del Mondo per il valdostano che non nasconde la sua emozione a Fondo Italia al termine dell’Inseguimento di Hochfilzen che ha visto Vittozzi tagliare il traguardo trionfante al termine di una gara perfetta.
“È indescrivibile perché viverlo direttamente dal poligono è un’altra cosa. Una grande emozione e soprattutto qualcosa che ci dà fiducia sul lavoro che stiamo facendo con Alex (Inderst, ndr) in primis e con tutto lo staff tecnico da questa estate. E per Lisa è una grande iniezione di fiducia che le serviva. Sono contento”
Anche se la gioia è alle stelle in questo momento, non per questo il risultato odierno è arrivato a sorpresa: la consapevolezza nei mezzi di Vittozzi non è mai venuta meno anche se si cerca sempre di rimanere con i piedi per terra sapendo da dove si è partiti.
“Sapevo che era possibile perché nei giorni scorsi si è visto che se nella gara va tutto bene, sia al tiro che sugli sci, come già fatto vedere nelle scorse gare, sarebbe potuto succedere. Ovviamente il percorso che stiamo facendo non finisce qui, dobbiamo continuare a lavorare e dobbiamo anche aspettarci che magari potrebbe non essere sempre come oggi però sono fiducioso che siamo sul percorso giusto.”
Del resto la biathleta di Sappada ha dimostrato fin dall’estate di stare bene fisicamente, e il podio è mancato fino ad oggi solo per un’incollatura, a causa di qualche imprecisione. “Partiamo dal presupposto che finora c’è sempre stato un errorino di troppo, poi è ovvio che essere sempre impeccabili in gara è difficile però anche analizzando la situazione si è visto che l’errore era dovuto al fatto che Lisa aveva bisogno soprattutto di ritrovare fluidità in gara, errori che non avevamo in allenamento, e in questo la gara di ieri è stata importantissima anche se non è andata come volevamo, però la frazione di Lisa è stata super ed è stata fondamentale per ritrovare quel feeling di gara in una situazione non troppo stressante e oggi le cose sono andate bene.”
Non ci sono obiettivi né limiti da porsi da qui in avanti, solo continuare a fare quanto si è fatto: “In linea di massima continuiamo a fare quello che stiamo facendo, lavoriamo sempre su questa fluidità in gara. È una cosa che possiamo con l’allenamento ma ancora di più in gara, più gare farà e più la ritroverà. Bisogna avere ancora un po’ di pazienza, ci vorrà ancora qualche gara, con fiducia e sempre allo stesso modo.”
