Era una delle azzurre più attese dopo alcuni ottimi piazzamenti che non sono semplici exploit, ma molto i tifosi italiani non la vedranno all’opera al Tour de Ski. Un attacco febbrile ha colpito Maria Gismondi proprio nel giorno di Natale e la costringerà a dare forfait.
Fondo Italia aveva contattato la poliziotta di Subiaco per sentire le sue emozioni alla vigilia del suo primo Tour de Ski, ma l’intervista è durata pochi secondi. «Purtroppo non ci sarò – ha detto la romana davvero dispiaciuta – mi sono svegliata con la febbre alta proprio la mattina di Natale. Mi dispiace perché stavo bene e non vedevo l’ora di prendere parte al mio primo Tour de Ski».
Gismondi è quindi rimasta in Piemonte, dove nella giornata del 24 dicembre si era regolarmente allenata, cercando di preparare al meglio un Tour de Ski al quale da anni sogna di essere protagonista, prima di svegliarsi ieri con la febbre alta.
Impossibile pensare ad un recupero veloce, visto che ancora oggi Gismondi non sta meglio. E se anche le cose fossero migliorate, con le Olimpiadi alle porte probabilmente non sarebbero stati presi rischi. Per una volta anche una combattente come mei è costretta a fermarsi e concentrarsi sulla guarigione, per poi rilanciarsi al meglio quando ai Giochi manca poco più di un mese.
Gismondi è ovviamente una delle atlete più attese alle Olimpiadi di Milano Cortina, alle quali è già qualificata grazie alla splendida top sei ottenuta nella 10 km di Trondheim. Ad appena 21 anni, la ragazza della provincia di Roma è già riuscita già ad entrare due volte in top ten, ad Oslo e Trondheim, in contesti di gara molto difficili, proprio nel format olimpico della 10 km a skating.


