Kristine Staavas Skistad (NOR) vince la Sprint a Tecnica Libera di Dobbiaco, prima tappa del Tour de Ski 2025/26, davanti a Coletta Rydzek (GER) e Maja Dahlqvist (SWE).
Federica Cassol è la migliore delle italiane, lottando nelle batterie, ma viene eliminata nella semifinale, concludendo con un’ottima 10a posizione di giornata.
Primo successo della carriera nella competizione a tappe che giunge quest’anno alla ventesima edizione per la nativa di Konnerud, che ha dominato la finale mantenendo la prima posizione dal primo all’ultimo metro, controllando le insidie della svedese Dahlqvist, che ha provato a sopravanzarla, ma senza esito positivo, nella salita più impegnativa del secondo ed ultimo passaggio. La svedese, a sua volta, si è vista sopravanzare nella volata sul rettifilo conclusivo dalla tedesca Rydzek, supportata da materiali eccellenti e in grado di realizzare un finale molto incisivo.
Per la Norvegia il successo odierno di Skistad rappresenta la prima vittoria in una Sprint del Tour de Ski dopo un digiuno durato quasi 14 anni, quando sulle stesse nevi fu Marit Bjoergen ad imporsi in data 4 Gennaio 2012, su Randall e Kowalczyk.
Piazzamento importante al quarto posto per Jessie Diggins, che dimostra un ottimo rapporto con la località altoatesina (11 piazzamenti in carriera tra le prime 5 in gare individuali) guadagnando terreno importante in ottica classifica generale del Tour, alla luce anche delle eliminazioni in Qualificazioni delle svedesi Andersson e Karlsson.
Finale da dimenticare per Johanna Hagstroem (NSE) autrice del miglior tempo in Qualificazione, apparsa competitiva nelle batterie, ma tagliata fuori dalla lotta per il podio da una scivolata in partenza che l’ha costretta ad inseguire sin dai primi metri senza mai completare il ricongiungimento, come anche per Mathilde Myhrvold (NOR), vincitrice della propria Semifinale, ma poco brillante e mai nel vivo della Finale, conclusa poi al sesto posto a seguito anche di una rovinosa caduta nella discesa a poche centinaia di metri dal traguardo.
La migliore delle azzurre quest’oggi è una combattiva Federica Cassol, che viene ripescata nei quarti di finale dopo aver condotto una batteria arrembante, sempre sulle code di Diggins e Dahlqvist. La valdostana, poi, non si dà per vinta, ma si ferma in semifinale, concludendo al 10° posto, secondo miglior risultato in carriera per lei in Coppa del Mondo in gare individuali.
Si fermano ai quarti una comunque brillante Iris De Martin Pinter, Caterina Ganz e Nicole Monsorno.
CLASSIFICA DELLA FINALE
- K. S. Skistad (NOR) 2:49.79
- C. Rydzek (GER) +0.24
- M. Dahlqvist (SWE) +0.35
- J. Diggins (USA) +1.32
- J. Hagstroem (SWE) +16.70
- M. Myhrvold (NOR) +1:20.97
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
10. F. Cassol
19. C. Ganz
20. N. Monsorno
23. I. De Martin Pinter


