Il norvegese Mattis Stenshagen, a caccia di un posto per le olimpiadi, si impone nella 10 km in tecnica classica a Dobbiaco, con una prova perentoria, sempre al comando in ogni parziale. A quasi 30 anni l’atleta norge porta così a casa il primo successo in carriera, mettendosi alle spalle i connazionali Johannes Hoesflot Klaebo, che consolida il primo posto nella classifica generale del Tour de Ski, e un sempre più in forma Emil Iversen, per l’ennesimo podio tutto norvegese.
La bella notizia per gli azzurri però è la grande prestazione di Elia Barp e Federico Pellegrino, che chiudono entrambi in top 10. Il bellunese è stato davvero eccezionale oggi, molto regolare per tutta la gara, e ha sfruttato al meglio nel finale il traino del vincitore, Stenshagen, partito 30″ dopo di lui, che l’ha raggiunto intorno al km 7. L’azzurro è riuscito a tenere le sue code per un buon tratto, staccandosi poi nelle ultime centinaia di metri e chiudendo a 39″. Prestazione davvero convincente per il classe 2003, in quella che non è nemmeno la sua tecnica preferita, che ha tenuto dietro di pochi decimi il coetaneo Korostelev. L’azzurro è ora 12esimo nella generale.
Ottima la prova anche di Federico Pellegrino, che strappa un’importantissima top 10 e sale all’ottavo posto in classifica generale. Il fuoriclasse valdostano ha davvero tirato fuori il massimo di sè oggi, concludendo una gara condotta sempre in solitaria, senza ricevere un granchè di aiuti durante il percorso, e mostrando un ottimo passo alternato in salita. L’azzurro è stato molto efficace anche nel tratto conclusivo, dove è riuscito a tenere dietro Moser, Hyvarinen e Schely, strappando così un posto nei primi 10, a soli 42″ dalla vetta. Il risultato di Chicco assume ancor più rilievo se si pensa che il tracciato di Dobbiaco non è adattissimo a lui, con tanti tratti da percorrere in double pooling.
Al quarto posto si piazza uno dei favoriti e il campione olimpico della prova individuale in classico, il finlandese Iivo Niskanen, probabilmente non ancora al top della condizione, ma comunque non molto distante dal podio con una gara in costante progressione. Quinto è Edvin Anger: lo svedese mostra di essere in crescita di condizione, in una prova e su un tracciato che si adattavano alle sue caratteristiche. Sesto posto per un buon Erik Valnes, mentre è settimo il sempre costante Harald Oestberg Amundsen, ora terzo nella generale. Ed ecco che al nono posto bisogna segnalare la prima buona prestazione in coppa del mondo per il già citato russo Savelii Korostelev, partito con un pettorale molto basso e oggi finalmente convincente.
Si difende molto bene il giovane velocista Lars Heggen, che dimostra di avere in prospettiva anche buone doti di fondo, 19esimo a 53″ dalla vetta. Questo risultato gli consente di rimanere secondo nella classifica generale del Tour de Ski. Sotto i 50″ di distacco dalla vetta oggi anche Musgrave, Lapalus e Schumacher, mentre deludono William Poromaa, Andreas Fjorden Ree e Simen Hegstad Krueger, lontanissimi dalle posizioni che contano. Non bene oggi anche il giovane svedese Alvar Myhlback.
Per quanto riguarda gli altri azzurri al via, parte bene, ma poi va in calando nel corso della prova Davide Graz, alla fine solo 34esimo. Poco dietro di lui ecco Simone Daprà, 38esimo dopo una gara in progressione. Delude ancora Francesco De Fabiani, solo 52esimo, e anche Martino Carollo, non al meglio, 70esimo, dopo essere stato raggiunto e superato da Barp. Chiudono all’interno del tempo massimo Giacomo Gabrielli e Simone Mocellini, che oggi dovevano solo portare gli sci al traguardo, con l’obiettivo di arrivare fino alla sprint in classico in Val di Fiemme. Non ha preso il via Paolo Ventura.
Classifica finale, TOP 10
- M. Stenshagen (NOR) 22’11.0
- J.H. Klaebo (NOR) +8.9
- E. Iversen (NOR) +10.1
- I. Niskanen (FIN) +24.3
- E. Anger (SVE) +29.3
- E. Valnes (NOR) +30.7
- H. O. Amundsen (NOR) +34.4
- E. Barp (ITA) +39.2
- S. Korostelev +39.6
- F. Pellegrino (ITA) +42.3
Gli altri italiani
34. D. Graz +1’19.8
38. S. Daprà +1’26.9
52. F. De Fabiani +1’43.2
70. M. Carollo +2’08.8
75. G. Gabrielli +2’15.1
91. S. Mocellini +2’53.4


