DOBBIACO – Un Elia Barp in palla, vincitore della propria batteria e 19º assoluto a meno di 10″ dal vincitore della prima Heat Mass Start nella storia della Coppa del Mondo, è stato avvicinato dai microfoni di FondoItalia con il nostro inviato presente sul campo del Tour de Ski, Giorgio Capodaglio.
“Sapevamo che la gara sarebbe stata condizionata tanto dai compagni di batteria. Mi sono giocato le mie carte sul terreno a me più congeniale, dopo la discesa, però ho chiuso a 10″ dal vincitore…Sono riuscito ad andare comunque forte nel finale, pur avendo fatto una gara tirata fin dall’inizio. Non ho avuto modo di dare una mano nella prima parte perché sono rimasto bloccato sulla salita dell’Arena e ho perso tempo per passare e andare davanti. Alle fine, comunque, nel mio piccolo è andata bene, anche se in termini di tempo non è la prestazione che mi aspettavo”.
Dopodiché si concentra sul suo Tour de Ski: “Il Tour de Ski sta andando bene e domani c’è di gran lunga la gara più dura di questa manifestazione e bisogna stare attenti. Spero di partire assieme a Niskanen così mi metterò dietro sfruttando il suo passo, sperando stia bene come l’altro giorno e se prendiamo i primi ce la giocheremo”.
