È durata poco l’avventura nel biathlon di Justyna Kowalczyk. L’ex campionessa di sci di fondo, che negli ultimi anni aveva guidato con ottimi risultati le giovani emergenti del fondo polacco, è passata al biathlon lo scorso marzo, diventando direttore sportivo della nazionale. A distanza di pochi mesi, però, Kowalczyk si è dimessa dal suo incarico, insieme a tre allenatori, Aleksander Wierietielny, Adam Jakiła (della squadra B) e Łukasz Słonina (della squadra giovanile), a seguito di forti contrasti con la Federazione Polacca di Biathlon e della sua responsabile Joanna Badacz.
Prima che arrivassero le dimissioni, come svelato dal sito polacco "sportsinwinter", gli atleti delle squadre giovanili e B, ma anche alcuni dei più importanti profili del biathlon polacco, avevano mandato una lettera alla nuova presidentessa, Joanna Badacz, chiedendo che si ragionasse e si tornasse al dialogo, esprimendo la loro profonda preoccupazione per la situazione e soprattutto sottolineando che le persone che si stavano dimettendo hanno contribuito molto ai miglioramenti del biathlon in Polonia.
Niente da fare, alla fine sono arrivate le dimissioni, per grande dispiacere degli atleti. A Onet, Kowalczyk ha anche spiegato alcune delle motivazioni che l’hanno spinta a prendere questa decisione. Tra esse anche la vicenda legata a Sergej Dolidovich, ex fondista bielorussia, che lo scorso inverno è scappato in Polonia insieme alla figlia Darja, promettente biatleta diciassettenne, per motivi politici e la paura delle possibili ritorsioni delle autorità bielorusse. Si dice che Kowalczyk-Tekieli abbia aiutato la famiglia Dolidovich a stabilirsi in Polonia, ma la leggenda polacca dello sci di fondo è delusa dal modo in cui la famiglia Dolidowicz è stata trattata dall’Unione polacca di biathlon.
Ma oltre a questo conflitto, le vere motivazioni sono legate ad altro, anche se Kowalczyk preferisce non approfondire. «Ci sono anche delle situazioni legato al campionato polacco di biathlon estivo che sono alla base della decisione di dimettermi, ma sono cose di cui non voglio parlare ora, perché sono troppo recenti. In ogni caso: ho rassegnato le dimissioni dal mio lavoro perché non voglio lavorare in tali condizioni».
Biathlon – È caos nella Federazione Polacca: Kowalczyk si dimette insieme a tre allenatori!

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