Si è concluso nei giorni scorsi il secondo raduno stagionale per il gruppo Milano-Cortina 2026 maschile, che si è tenuto in Valdidentro con base a Isolaccia. Gli atleti, guidati da Riccardo Romani e Daniele Piller Roner hanno potuto lavorare sia sugli sci, grazie alle condizioni ancora favorevoli sul Passo dello Stelvio, sia al poligono, dove si continua a lavorare sulle basi.
Fondo Italia ha racconto le impressioni questo collegiale dagli atleti e oggi è il turno di David Zingerle. Il classe 2000, viene da una stagione buona ma caratterizzata da condizione di salute che non gli hanno permesso effettuare il passo in avanti che avrebbe voluto. In ottica inverno 2024/25, dunque, sarà fondamentale in primis non ammalarsi e da lì, secondo il biatleta del C.S. Esercito crede che sarà più facile riuscire a migliorare; nel frattempo punta la sua attenzione sul tiro a terra, deficitario nella scorsa stagione, senza dimenticare il tiro in piedi e gli sci, dove non c’è affatto da riposare sugli allori e c’è sempre margine per poter crescere e migliorare.
VIDEO, Biathlon – David Zingerle sul prossimo inverno: “L’obiettivo è soprattutto quello di non ammalarmi”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Tandrevold pensa ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026: la norvegese è ad Anterselva alla ricerca di buone sensazioni
Terminato il lungo raduno che ha visto la nazionale norvegese di biathlon recarsi prima a Livigno e successivamente
Biathlon – Germania, il post ritiro di Wiesensarter: “In realtà volevo continuare fino alle Olimpiadi”. Ora insegue una laurea in informatica
Al termine della scorsa stagione invernale la Germania del biathlon ha dovuto salutare Marion Wiesensarter, atleta
Congresso a Marsiglia per le Olimpiadi 2030 nelle Alpi Francesi: “Vogliamo entrare nella top cinque del medagliere”
“Affinché le Olimpiadi casalinghe del 2030 abbiano successo, servono medaglie”. Al congresso tenutosi