C’è stato un momento, alla fine della scorsa stagione, in cui Linn Svahn ha davvero accarezzato l’idea di poter regalare alla Svezia qualcosa che nella sua storia non è mai arrivato: la vittoria della Coppa del Mondo femminile. Avvicinatasi a Jessie Diggins nelle ultime gare, Svahn ha dovuto poi arrendersi e accontentarsi del 2° posto, in conseguenza di un gap troppo elevato con l’americana. Ora, in silenzio, la svedese lavora per ridurre la distanza, per fare quell’ultimo step che le consentirebbe di puntare a qualcosa di ancora più prestigioso della classifica sprint vinta l’anno scorso, in un anno in cui saranno messe in palio anche numerose medaglie ai Mondiali di Trondheim.
La concorrenza di certo non mancherà, ma Svahn a piccoli passi si muove verso l’obiettivo: nella giornata di sabato 13 luglio, la talentuosa svedese classe ’99 ha preso parte alla Lidingöloppet, una gara di corsa in montagna nella località di Bruksvallarna. Un allenamento un po’ diverso dal solito, per testare la condizione.
Nella competizione, che prevedeva 3 format di gara su 10, 20 o 30 km, la fondista ha dimostrato ottime capacità anche nella corsa in montagna, chiudendo al 2° posto nella 20 km, con un tempo di 1:44.14. Meglio di lei ha fatto solo Hannah Langelotz, maratoneta svedese che ha fatto segnare un ottimo tempo da 1:39.36. Ma Svahn non è stata l’unica fondista al via della gara di Bruksvallarna, perché scorrendo le classifiche si nota tra i quasi 500 iscritti anche il nome di Johan Häggström, fondista della squadra A svedese, finito 3° nella 20 km.
Sci di fondo – La preparazione di Svahn passa dalla corsa in montagna: è 2ª nella Lidingöloppet

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