Come hanno testimoniato i post sui social media negli ultimi giorni, Johannes Hoesflot Klaebo era in questi ultimi giorni in Svizzera, più precisamente a Pontresina, per prepararsi ai Campionati del mondo di Granåsen, che inizieranno il 25 febbraio sfruttando i 1800 metri di altitudine della località elvetica.
Nei piani, il 28enne norvegese avrebbe dovuto restare in Svizzera fino al 10 febbraio per sfruttare appieno gli effetti del suo soggiorno in alta quota, ma la permanenza del campione è stata interrotta con nove giorni di anticipo: Klaebo si è infatti ammalato ed è stato costretto a tornare a casa, decisione presa in stretta consultazione con il medico della nazionale Ove Feragen. Lo riporta il quotidiano norvegese VG, che specifica come il campione di Trondheim stesse addirittura considerando la possibilità di prendere parte alla Coppa del Mondo di Cogne. Nonostante non fosse stato convocato dalla Nazionale norvegese, il pettorale di leader della Generale gli avrebbe garantito un posto individuale alla partenza. Tuttavia, un mal di gola, poi rivelatosi una forma influenzale, ha scombussolato tutti i suoi piani.
“Ora rimarrà a Trondheim per alcuni giorni finché non sarà completamente guarito. Il piano è poi di spostarsi a Skeikampen prima di andare eventualmente alla Coppa del Mondo a Falun nel fine settimana a partire da venerdì 14 febbraio” ha detto, consulente media per Klæbo “Ma ora deve prima concentrarsi sulla sua salute. Poi vedremo come si svilupperà la strada verso i Mondiali”.
