Si è aperto quest’oggi a Einsiedeln il terzo weekend di Summer Grand Prix 2018. Ancora una volta è stata la Polonia a dominare la scena, vincendo la qualificazione con Piotr Zyla e andando a chiudere con addirittura 5 atleti nelle prime 7 posizioni.
Il trentunenne di Wisla è riuscito ad avere la meglio con un buon salto da 112.5 m, ma soprattutto grazie alla compensazione per il gate più basso e il vento meno favorevole rispetto al connazionale Dawid Kubacki, autore della miglior misura di giornata, 116.5 m. Quest’ultimo si è dovuto inchinare al più anziano compagno di squadra per appena 1.1 punti, andando a precedere il brillante padrone di casa Killian Peier, che ha confermato uno stato di forma davvero notevole. L’elvetico è atterrato a 111.5 m partendo dalla medesima stanga di Zyla, concludendo a soli 1.4 punti da quest’ultimo.
Le gioie in casa Polonia sono continuate con Stefan Hula 4°, seguito dal leader del Summer GP Kamil Stoch 6° e da Jakub Wolny 7°. Tra questi si è inserito il russo Evgeniy Klimov 5°, che già ad Hinterzarten aveva dato segnali oltremodo positivi.
La top ten è stata chiusa dagli austriaci Gregor Schlierenzauer 8° e Stefan Kraft 9°, seguiti dal giovane sloveno Timi Zajc 10°.
Da segnalare le prestazioni convincenti, soprattutto nei salti di allenamento, del ceco Roman Koudelka (12°), andato a precedere due atleti assenti lo scorso weekend: il teutonico Andreas Wellinger 14° e l’austriaco Michael Hayböck 17°.
Proprio la squadra tedesca ha optato per un turnover, lasciando a riposo Karl Geiger, Richard Freitag e Stephan Leyhe, schierando al loro posto atleti di seconda fascia, oltre al sopracitato Wellinger. Anche la Norvegia non si è presentata a pieno regime nella tappa svizzera, avendo portato solo 4 atleti della seconda squadra.
Per quanto riguarda il team azzurro, entrambi gli atleti schierati hanno superato agevolmente lo scoglio della qualificazione e saranno al via nella gara di domani. Alex Insam ha chiuso 27°, mentre Federico Cecon 37°.
Non ci sono state grandi sorprese riguardo gli eliminati, solamente 4 in virtù del numero ridotto di partenti: i kazaki Sabirzhan Muminov e Sergey Tkachenko, quest’ultimo squalificato per tuta irregolare così come il tedesco Moritz Baer, ed infine il coreano Heung Chul Choi.
Domani la competizione andrà in scena alle ore 18.