Salto | 01 dicembre 2018, 19:20

Vittoria di Johann Andre Forfang nella prima gara di Nizhny Tagil

Terzo successo della carriera nel massimo circuito per il saltatore norvegese, storico piazzato. Seconda moneta per lo sfortunato Piotr Zyla, mentre sale ancora sul podio Ryoyu Kobayashi 3°

Vittoria di Johann Andre Forfang nella prima gara di Nizhny Tagil

Questo pomeriggio nella freddissima Nizhny Tagil è andata in scena la prima competizione del weekend valevole per la Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci. Gara influenzata dal vento, che è spesso variato e non sempre la compensazione finale ha effettivamente rispecchiato le reali condizioni affrontate dagli atleti.

Ha infine raccolto il successo uno storico piazzato, Johann Andre Forfang. Il norge con il risultato odierno sale infatti a 14 podi del massimo circuito, dei quali solo 3 vittorie. Il saltatore di stanza a Trondheim ha costruito la vittoria con due salti di ottima fattura: nel primo ha trovato la grande misura (135.5m) supportato da forte vento frontale, mentre nel secondo ha raggiunto 129m con vento pressoché nullo. La Norvegia festeggia così la quarta vittoria di giornata nelle discipline nordiche dopo quelle di Therese Johaug, Sjur Røthe e Jarl Magnus Riiber.

Piazza d’onore per un’incollatura, appena 2 decimi, per il polacco Piotr Zyla, che si riconferma il forma smagliante. L’atleta di Wisla può addirittura recriminare qualcosa in ottica vittoria, in quanto gli è sfuggita a causa della sfortuna di avere trovato vento trasversale che è entrato in compensazione come frontale. Come si suol dire, oltre al danno anche la beffa.

Ha chiuso il podio il mattatore delle prime competizioni stagionali, Ryoyu Kobayashi. Nel primo segmento di gara il nipponico è stato nuovamente autore di un grandissimo salto da 134m condito da un telemark sontuoso. Nella seconda serie invece non è stato puntualissimo nel tempo di stacco, vedendosi così sopravanzare da Forfang e Zyla.

Stephan Leyhe si è riconfermato quest’oggi il tedesco più in condizione, giungendo 4° dopo un’eccellente rimonta nella serie decisiva. Se nel primo salto aveva pagato caro per un’incertezza in fase di atterraggio, nel secondo tutto è filato liscio ed ha così realizzato il miglior punteggio di manche. Pian pianino si sta ritrovando Stefan Kraft, protagonista di due salti competitivi con i quali ha concluso in 5^ piazza.

La Norvegia sorride anche per i piazzamenti nella top ten di Robert Johansson 6° e Halvor Egner Granerud, autori di due prestazioni diametralmente opposte. Il primo infatti ha recuperato terreno con un buon secondo salto, mentre il più giovane aveva sfruttato al meglio le condizioni di favore della prima manche, per poi ritornare nei ranghi con un salto conclusivo che rispecchia meglio il suo attuale potenziale. Tra gli scandinavi si sono inseriti Kamil Stoch e Timi Zajc, con il medesimo trend di gara di Johansson e Granerud rispettivamente. Infine la top ten è stata chiusa dal teutonico Karl Geiger.

Il meteo ballerino ha fatto sì che ci fossero grandi stravolgimenti tra le due serie, con moltissimi atleti capaci di fare grandi rimonte, mentre altri siano precipitati in classifica. Da segnalare per la prima categoria il beniamino dei tifosi Evgeniy Klimov e il finnico Antti Aalto, tra i primi a saltare nella manche decisiva, capaci di sfruttare al meglio condizioni ottimali. Nel secondo gruppo va invece inserito di diritto un altro russo, Dimitry Vassiliev, il quale, dopo aver pescato un jolly con il primo salto, è scivolato dalla 4^ alla 17^ posizione finale.

Infine tanti sono stati i nomi eccellenti a non accedere alla seconda serie e dunque non hanno raccolto punti. Tra questi troviamo il polacco Jakub Wolny, i tedeschi Markus Eisenbichler e Richard Freitag, i norvegesi Anders Fannemel e Daniel Andre Tande e l’austriaco Gregor Schlierenzauer. Stessa sorte per l’unico azzurro in gara, Alex Insam, che ha chiuso in 38^ posizione.

In classifica generale Ryoyu Kobayashi (320) ha aumentato il proprio margine sull’inseguitore più vicino, Kamil Stoch (226), a sua volta quasi riagganciato dal connazionale Piotr Zyla (225).

Domani si replicherà con una seconda competizione, che andrà in scena alle ore 16 italiane.

NIZHNY TAGIL I – HS 134
1. FORFANG Johann Andre (NOR) 264.4
2. ZYLA Piotr (POL) 264.2
3. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 262.0
4. LEYHE Stephan (GER) 252.9
5. KRAFT Stefan (AUT) 250.4
6. JOHANSSON Robert (NOR) 244.6
7. STOCH Kamil (POL) 244.2
8. ZAJC Timi (SLO) 235.7
9. GRANERUD Halvor Egner (NOR) 234.4
10. GEIGER Karl (GER) 233.9
Clicca qui per i risultati completi.

Martina Dardanelli

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