Salto - FIS vara nuove regole: stop al fluoro dal 1° luglio, ok alle gare "ibride" e volo con gli sci femminile nel calendario di Coppa del Mondo

Si è tenuto oggi a Dubrovnik (Croazia) l'incontro annuale del Comitato FIS per il salto con gli sci. Sotto la guida del presidente Mika Kojonkoski e dei due direttori di gara Chika Yoshida e Sandro Pertile, i rappresentanti delle nazioni si sono dati appuntamento per analizzare la passata stagione e tracciare la rotta per il futuro. Jernej Damjan ed Eva Pinkelnig erano presenti in qualità di rappresentanti degli atleti.

Come sottolinea il sito FIS, particolare attenzione è stata dedicata ai temi delle strategie future e della sostenibilità durante l'incontro in Croazia. "Tutte le nostre scelte sono legate alla nostra visione globale ed economicamente sostenibile", ha sottolineato Pertile, per poi introdurre le novità in termini di regolamento.

Infatti, vi sono importanti cambiamenti rispetto all'area dei materiali: già in estate verrà utilizzato un body scanner per le misurazioni corporee dei saltatori con gli sci. Inoltre, dal 1° luglio 2023 entrerà in vigore il divieto di fluoro nella sciolina: questo tema era già stato affrontato per un po' di tempo, ma fino ad ora la misura di controllo non era stata possibile in termini di qualità e tempo richiesti. Ora i problemi con la misurazione del fluoro dannoso per l'ambiente sono stati risolti e ci saranno i primi controlli durante il Summer Grand Prix e i Giochi Europei. Dall'inverno verranno imposte adeguate sanzioni.

Altra news: dopo che lo scorso inverno l'apertura della stagione a Wisla (Polonia) si era svolta nella cosiddetta "modalità ibrida", ora esiste la possibilità di assistere a competizioni ibride in casi eccezionali (assenza di neve, ndr) anche durante la stagione. Un paragrafo corrispondente è stato aggiunto alle regole. Tuttavia, richiede in tutti i casi l'approvazione del presidente della Commissione Salti, del presidente della Commissione Pianificazione Calendario e del direttore di gara.

Contestualmente la FIS richiede agli organizzatori di eventi in novembre e dicembre di realizzare un deposito neve al fine di poter garantire l'innevamento da snowfarming in caso di temperature calde e insufficiente neve naturale. 

Per le donne - dopo il grande successo ottenuto lo scorso inverno a Vikersund - il volo con gli sci entra nel calendario della Coppa del Mondo. Il numero di partecipanti per le gare sarà limitato a 15 (i migliori piazzati nella classifica generale di Coppa del Mondo) + un massimo di 5 partecipanti aggiuntivi (riceveranno una speciale autorizzazione alla partenza e saranno selezionati con criteri che saranno resi noti dalla FIS in autunno), ovvero 20 atlete al massimo.

Ci sarà anche un nuovo format come secondo livello di competizione per le donne: la nuova FIS Inter-Continental Cup unirà infatti FIS Cup e Continental Cup.

Da ultimo, sono stati decisi alcuni adeguamenti all'attrezzatura: ad esempio, è diventato obbligatorio il cosiddetto cinturino di sicurezza, che assicura che in caso di problema di aggancio (ad esempio rottura della clip), l'atleta non perda completamente il controllo di corpo e sci e possa atterrare in sicurezza. 

Gli ski stopper saranno inoltre obbligatori per ogni atleta da montare sugli sci nel prossimo inverno. Essi hanno lo scopo di impedire agli sci di scorrere in modo incontrollabile e ad alta velocità in caso di caduta, mettendo così a rischio l'atleta e non solo.