Sci di fondo | 06 settembre 2023, 06:19

Sci di fondo - La nazionale juniores è rimasta a Forni Avoltri: è in raduno con il gruppo AIN

Sci di fondo - La nazionale juniores è rimasta a Forni Avoltri: è in raduno con il gruppo AIN

Prosegue il lavoro della nazionale italiana juniores di sci di fondo. Dopo dieci giorni di raduno a Moena, in Val di Fiemme, la squadra si è trasferita a Forni Avoltri lo scorso fine settimana, per prendere parte alle gare di skiroll valide anche per la Coppa Italia Rode di sci di fondo. Al termine della due giorni di competizioni, gli azzurrini sono rimasti nella località friulana, dove ospiti dell'Albergo Sole, si alleneranno sfruttando le strutture della zona fino a domenica 10 settembre.

Insieme alla squadra juniores, a Forni Avoltri vi saranno anche il gruppo Atleti di Interesse Nazionale, per il secondo raduno congiunto, che arriva quindi a fine estate, dopo le gare del weekend.

Tutti presenti i dieci componenti del gruppo della nazionale juniores, seguiti per l'occasione da Matteo Betta. Ci sono quindi Gabriele Rigaudo, Davide Ghio, Aksel Artusi, Tommaso Cuc, Gabriele Matli, Maria Gismondi, Virginia Cena. Manuela Salvadori, Beatrice Laurent e Marit Folie. Artusi, Rigaudo e Gismondi lasceranno anticipatamente il raduno, in quanto convocati per la Coppa del Mondo di skiroll, in Val di Fiemme.

Nel gruppo AIN, che sarà seguito da Gianluca Lorenzini (CAE) e Andrea Gola (Alpi Occidentali), saranno presenti otto atleti: Alessio Romano, Luca Ferrari, Davide Negroni, Teo Galli, Marco Gaudenzio, Irene Negrin, Anna Canteri e Marie Schwitzer.

Tra gli assenti, vi sono l'infortunato Federico Pozzi, Nicolò Giovanni Bianchi, Gloria Gabrielli e Anna Maria Ghiddi, concentrata sull'ultima tappa della Coppa del Mondo di skiroll, alla quale parteciperà anche Gaudenzio che lascerà anticipatamente il raduno.

L'obiettivo della settimana è quello di effettuari lavori di capacità aerobica, verrà fatto molto volume sfruttando al massimo la pista di skiroll della Carnia Arena, utile anche per fare alcuni lavori tecnici. Inoltre è in programma anche una bella camminata fino alla cima del Monte Coglians.

Giorgio Capodaglio

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