Salto | 02 novembre 2023, 06:00

Salto con gli sci - Le 15enne Midtskogen all'attacco della Coppa del Mondo! L'atleta di Oslo non è però l'unica teenager nella squadra norvegese

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Ingvild Midtskogen è stata selezionata per la squadra nazionale femminile norvegese di salto con gli sci, il fatto curioso è che ha appena 15 anni. Rivale delle azzurre Sieff e Malsiner nelle tappe di Intercontinental Cup svolte nel mese di agosto e settembre, si preprara alla prima stagione completa in Coppa del Mondo, dopo averci esordito a marzo scorso. "Penso che sia davvero emozionante e fantastico essere inclusi in squadra nazionale, e penso che sarà divertente", dice Midtskogen. La ragazza di Oslo, che frequenta il primo anno delle superiori, scia da quando aveva sette anni. "Volevo saltare. Ci ho provato una volta ed è stato divertente proprio come speravo, quindi ho voluto farlo ancora e ancora", dice a TV2. 

"Ho saltato molto da bambina e non mi sono mai arresa. Ho provato ancora e ancora e gradualmente sono migliorato" afferma. È una delle sette donne che rappresenteranno la Norvegia nel salto nella prossima stagione. L'età delle altre compagnie di squadra varia dai 20 ai 29 anni, con Maren Lundby che è l'atleta più anziana. Midtskogen ammette di essere imbarazzata dall'enorme differenza di età. "Ci sono quasi due generazioni diverse. Quindi noto che ci comportiamo in modo abbastanza diverso. Ma nella squadra abbiamo Thea Bjørseth, che ha solo cinque anni più di me", dice.

Non è però l'unica teenager in squadra però, anche Kjersti Græsli, altresì 15enne è stata selezionata per la squadra nazionale. La loro compagna di squadra Silje Opseth nota con piacere che due ragazze più giovani si sono unite al gruppo. "Penso che Ingvild e Kjersti siano buone aggiunte alla squadra. Due atlete nuove, entusiaste, giovani e promettenti che portano davvero la scintilla nella squadra", dice Opseth. Crede che l'ambiente della squadra tragga vantaggio da atleti di età diverse. "Siamo un gruppo di persone molto diverse e questo crea una dinamica di gruppo con spazio per la serietà, ma anche giocosità e spazio per rilassarsi, abbassare le spalle e divertirsi a volte" afferma Opseth. Ritiene inoltre che la differenza d'età favorisca l'apprendimento reciproco. "Possono imparare qualcosa da noi in alcuni ambiti, anche noi abbiamo molto da imparare da loro in altri, quindi ci completiamo bene a vicenda", riferisce a TV2. 

L M

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