La FIS consolida il legame con il Comitato Olimpico Internazionale. In un periodo ricco di appuntamenti ufficiali che coinvolgono molti degli organismi internazionali dello sport, nelle scorse ore l’occasione è stata buona per favorirea Losanna l’incontro tra il presidente della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard Johan Eliasch e la neo eletta presidentessa del CIO Kirsty Coventry.
Un vis à vis testimoniato sui canali ufficiali della FIS da un comunicato in cui Eliasch si dice soddisfatto dei rapporti con il Comitato Olimpico e fiducioso circa la futura collaborazione dei due organismi internazionali. “Kirsty porta con sé una visione chiara – sottolinea Eliasch – e una profonda esperienza olimpica in questo nuovo capitolo. Non vedo l’ora di proseguire la nostra stretta collaborazione e di sostenerla nella sua guida del Movimento Olimpico verso il futuro”.
Con il Forum Atleti del CIO in corso proprio a Losanna, dove Coventry interverrà domani, e il Consiglio FIS in scena a Ginevra (con il Congresso FIS a seguire), i vertici della FIS hanno quindi potuto incontrare la dirigente zimbabwese che dal prossimo 23 giugno prenderà ufficialmente il posto di Thomas Bach alla presidenza del CIO. Molti i temi su cui – si legge – FIS e CIO si troveranno a collaborare, a partire dal coinvolgimento dei giovani negli sport invernali, passando per l’innovazione delle discipline e l’attenzione all’attrattività.
E chissà che non sia stato anche un momento opportuno per Eliasch per captare segnali e confrontarsi con Coventry sul tema dell’esclusione di russi e bielorussi dalle prossime Olimpiadi. Un argomento che, almeno formalmente, non sembra essere in programma tra le discussioni del Congresso FIS del 13 giugno, ma che potrebbe acquisire importanza considerando che la stessa Coventry non ha mai nascosto la sua propensione a tenere separati i temi politici e quelli sportivi, aprendo uno spiraglio alla riammissione della nazioni escluse. Anche su questo tema, qualunque sarà la linea, FIS e CIO dovranno tentare di allinearsi.