Con la vittoria nella sprint del Sesongstart di Geilo, una gara di altissimo livello vista la qualità dei partecipanti, Johan-Olav Botn ha colto l’occasione per mettersi in mostra di fronte ai tecnici della Nazionale norvegese, chiamati in questi giorni a fare le ultime valutazioni in vista dell’inizio della stagione internazionale.
“Non mi sentivo benissimo sul sentiero” ha detto Botn a NRK dopo la sprint, nonostante l’ottimo ultimo giro “per me oggi è stato tra il paradiso e l’inferno. Il paradiso è la Coppa del Mondo e l’inferno è la Coppa di Norvegia.”
Come di consueto, infatti, le gare inaugurali della stagione norvegese fungono da selezione per la stagione internazionale. Con questo successo, il 26enne pone una seria candidatura alla sua presenza alle gare di Oestersund per la partenza della stagione di Coppa del Mondo; un buon pretendente è anche Isak Frey, che oggi ha ottenuto il secondo posto.
“Abbiamo lavorato sotto pressione. Sapevamo cosa ci aspettava oggi: dieci bersagli da centrare e una buona prestazione sugli sci, ed entrambi siamo riusciti a farlo.”
Al femminile, sono state Maren Kirkeeide e Marit Øygard a sorridere. Se la prima è già sicura di partire per la Svezia, che ha all’attivo solo una partenza in Coppa del Mondo, potrebbe avere la chance incredibile di ottenere un posto per le prime gare della stagione olimpica.
Anche se per la 22enne di Stryn si è trattato di testare la propria condizione prima dell’inizio delle gare nel massimo circuito, era importante per lei dare comunque il massimo: “È stata dura, ma dovevo dare tutto quello che avevo. Faccio tutto quello che posso e vedo cosa riesco ad ottenere” ha spiegato ad NRK.
