L’azzurra Dorothea Wierer ottiene un ottimo quarto posto nella Sprint andata in scena sulle nevi austriache di Hochfilzen, dominata dalla francese Lou Jeanmonnot, davanti alla norvegese Maren Hjelmeset Kirkeeide ed alla svedese Anna Magnusson, che balza in testa alla classifica generale.
Seconda presenza nella cerimonia di premiazione in stagione nelle gare individuali per la veterana di Rasun di Sotto, che trova da subito un ottimo feeling col poligono e, mantenendo un passo regolare lungo il tracciato, lotta fino all’ultimo metro per il podio, mettendo pressione alle altre concorrenti con la velocità nel rilascio dei colpi. Dopo aver trovato il 5/5 sia a terra, ma soprattutto con un rapido tiro in piedi, Dorothea si mantiene in terza posizione fino al km 6.5, quando la svedese Magnusson, anche lei senza errori al tiro, completa la rimonta sull’italiana, che nei 1000 metri finali è costretta a cedere. Si conferma, tuttavia, un avvio di stagione oltremodo positivo per l’azzurra classe ’90, che col piazzamento di oggi può comunque approfittare di prestazioni opache di alcune delle principali rivali per la lotta nella classifica generale, nonostante esso non sia un obiettivo dichiarato all’inizio della stagione.
La vittoria è ad appannaggio, per la prima volta in stagione, alla francese e grande favorita alla “sfera di cristallo” Lou Jeanmonnot, che lascia alle spalle la settimana di Oestersund in cui ha avuto qualche passaggio a vuoto di troppo al tiro, trovando 2 poligoni senza errori nonostante qualche esitazione, in particolare nel tiro in piedi tra il secondo ed il terzo bersaglio. Al 10/10 al tiro, si aggiunge anche il terzo tempo complessivo sugli sci, segno anche di un’ottima condizione atletica e di ottimi materiali a supporto della sciata.
Al secondo posto, per la terza volta in carriera, Maren Kirkeeide, frenata da un errore nel tiro in piedi, mentre era in perfetta corsa per vincere la gara, considerando anche che nell’ultima tornata è stata più veloce di Jeanmonnot di ben 6.4 secondi, nessuna meglio di lei. La sua progressione nelle gare individuali in questa stagione è: 12°, 7°, 5° ed oggi 2°; l’appuntamento con la prima vittoria appare solo una questione di tempo per la nativa di Stryn.
Al terzo posto Anna Magnusson, al terzo podio consecutivo dopo il secondo posto nella Sprint ed il terzo posto nell’Inseguimento nel fine settimana in patria di Oestersund. La regolarità nei piazzamenti messa in mostra in queste prime gare porta quest’oggi i suoi frutti, perché le consente di balzare in testa alla Classifica Generale di Coppa del Mondo ed anche alla Coppa di specialità della Sprint, in entrambi i casi davanti a Jeanmonnot.
Per le altre italiane in gara, solo 14° Lisa Vittozzi, che ha mancato un bersaglio per entrambe le sessioni di tiro (primo bersaglio a terra, ultimo bersaglio in piedi) ma con grande rapidità di esecuzione ed una condizione sugli sci davvero notevole, che non rendono fino in fondo giustizia al potenziale in questo momento a disposizione della carabiniera di Sappada. Certamente, lei stessa sarà la prima a non essere soddisfatta del tutto di questi risultati, al momento non del tutto appaganti, ma considerando quello che è stato il percorso che ha dovuto affrontare per arrivare fino a qui, la sensazione è che la quadra del cerchio non sia poi così lontana.
Samuela Comola ancora una volta in zona punti in 39° posizione con un bersaglio mancato nel tiro in piedi; Rebecca Passler, al ritorno in Coppa del Mondo, è 52° con 2 bersagli mancati nel secondo poligono e sarà al via dell’Inseguimento di domenica. Michela Carrara è purtroppo solo 65°, penalizzata da 3 errori nella seconda sessione di tiro, 4 quelli complessivi.
CLASSIFICA FINALE DELLA TOP 10
- L. Jeanmonnot (FRA) 19:59.4 (0+0)
- M. H. Kirkeeide (NOR) +15.3 (0+1)
- A. Magnusson (SWE) +16.1 (0+0)
- D. Wierer (ITA) +27.9 (0+0)
- A. Baserga (SUI) +32.3 (0+0)
- C. Bened (FRA) +32.7 (0+0)
- V. Voigt (GER) +37.7 (0+0)
- A. Weidel (GER) +42.0 (0+0)
- K. O. Knotten (NOR) +45.7 (1+0)
- P. Klemencic (SLO) +46.1 (0+1)
LE ALTRE ITALIANE
14. L. Vittozzi +1:00.3 (1+1)
39. S. Comola +1:40.4 (0+1)
52. R. Passler +1:56.6 (0+2)
65. M. Carrara +2:21.7 (1+3)
