A Planica sono in corso le prime fasi di progettazione e preparazione per un possibile ampliamento del leggendario trampolino di volo Letalnica Bratov Gorišek (HS240). Questa misura potrebbe restare però ancora per poco: la comunità slovena del salto con gli sci non nasconde l’ambizione di consentire ai saltatori di raggiungere distanze ancora maggiori, anche nell’ordine dei 270 metri.
Grande impulso a questo nuovo capitolo nella storia dell’impianto è stato certamente il volo record di Domen Prevc a marzo di quest’anno, che ha raggiunto la distanza di 254,5 metri: un’impresa che ha riportato il record mondiale a Planica (il precedente era detenuto da Vikersund, in Norvegia, ndr), ma ha anche mobilitato atleti e dirigenti sportivi ad agire.
Primo step in questa direzione era riuscire ad ottenere dalla Federazione Internazionale Sci (FIS) il via libera alla modifica di Letalnica: in primavera, tra le riunioni di aprile del Sottocomitato per le Attrezzature e lo Sviluppo del FIS e il Meeting di Villamoura (Portogallo), la FIS ha approvato una modifica del dislivello massimo consentito tra il punto di stacco e quello di atterraggio, da 135 a 140 metri. Come riporta il sito sloveno siol.net, la prima versione di questo progetto era stata bocciata, ma sloveni hanno preparato una nuova presentazione dettagliata che ha convinto gli esperti. Le argomentazioni sono state naturalmente corroborate dal record di Prevc e da un nuovo profilo del trampolino sviluppato da Janez Gorišek, che consentirebbe voli più lunghi da altezze non eccessive.
Come sottolinea Jelko Gros, responsabile del Planica Nordic Centre, gli organizzatori si trovano ora ad affrontare una serie di sfide. Sarà necessario ottenere permessi di costruzione, accordi ambientali e garantire i finanziamenti. Sebbene il costo dell’ammodernamento del trampolino sia stimato in circa un milione di euro, è prevista anche l’installazione di una nuova illuminazione e di strutture aggiuntive; in un’intervista rilasciata ad aprile a Sportal riguardo agli aspetti finanziari, Gros ha dichiarato: “Ristrutturare il trampolino di volo non comporterebbe una spesa elevata ma provvederemmo anche all’illuminazione e ad altri ammodernamenti. Soprattutto se i ragazzi e le ragazze gareggeranno in Coppa del Mondo negli stessi impianti”. Il progetto sarà esaminato dalla sottocommissione FIS competente nell’aprile del prossimo anno.
Gros non nasconde che l’obiettivo è quello di ultimare i lavori in tempo per i Mondiali di volo con gli sci, che si terranno a Planica nel 2028. “Sarebbe l’ideale se tutto potesse essere fatto in tempo e se durante questo evento si potessero battere nuovi record” ha dichiarato a Siol.net.
Gros ritiene che aumentare il dislivello di cinque metri potrebbe tradursi in circa 14 metri di volo aggiuntivi, il che suggerisce che potrebbe essere alla portata di molti raggiungere anche i 270 metri. Prima di riuscire a raggiungere queste distanze siderali, un altro importante passo avanti è consentire alle migliori saltatrici al mondo di gareggiare sul Letalnica. Dalla prossima stagione, le migliori 15 atlete della Classifica Generale di Coppa del Mondo saranno in stanga di partenza a Planica, a condizione che abbiano più di 18 anni. Gros sottolinea che si tratta di una decisione sensata: “Non tutte sono ancora pronte per salti così impegnativi, ma sono contento che questo cambiamento stia avvenendo gradualmente”. Con Nika Prevc attuale detentrice del record mondiale, accanto al fratello Domen, la speranza è che anche il record femminile possa appartenere a Planica.