L’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) ha lanciato un appello a tutti i governi del mondo, chiedendo ulteriori contributi alla WADA per la ricerca scientifica in materia di antidoping, fondamentale per garantire parità di condizioni agli atleti di tutto il mondo.
Come riportato sul sito ufficiale dell’organizzazione, a maggio 2025, la WADA ha annunciato che il Ministero dello Sport e della Gioventù del Qatar aveva deciso di erogare all’Agenzia un contributo aggiuntivo di 1,5 milioni di dollari per la ricerca scientifica, in aggiunta al contributo annuale del Qatar di oltre 200.000 dollari. Sulla base di ciò, a luglio, il Comitato Finanze e Amministrazione della WADA ha raccomandato alla Direzione della WADA di invitare tutti i governi a prendere in considerazione contributi simili che possano far progredire la ricerca scientifica e contribuire a mitigare i rischi per lo sport pulito quando un’autorità pubblica rifiuta il pagamento delle sue quote annuali.
Il Presidente della WADA, Witold Bańka, ha dichiarato: “La WADA invita tutti i governi a prendere in considerazione un ulteriore contributo alla ricerca scientifica, che ci aiuterà a compiere passi avanti più significativi nel rafforzamento del sistema antidoping globale. Abbiamo l’opportunità di dimostrare al mondo che stiamo andando avanti insieme per salvaguardare lo sport per gli atleti, aumentando le risorse, l’innovazione e l’impatto, il che ci aiuterà anche a garantire la punizione dei colpevoli”.
Dal 2001, la WADA ha investito oltre 90 milioni di dollari in sovvenzioni per la ricerca per oltre 650 progetti, che hanno aumentato il volume e la varietà della ricerca dedicata ad aree quali: migliorare e sviluppare nuovi metodi di rilevamento; acquisire conoscenze sul potenziale doping di alcuni farmaci; scoprire potenziali contaminanti; promuovere metodi di rilevamento innovativi; nuove metodologie per individuare il doping, come l’uso dell’intelligenza artificiale.
Nel corso degli anni, oltre 30 governi di sei continenti hanno apportato ulteriori contributi che sono stati utilizzati per promuovere il movimento collaborativo globale della WADA per uno sport libero dal doping. Scrivendo ai governi, il Sig. Bańka ha dichiarato: “Con i nostri progetti di ricerca, miriamo a garantire che i risultati si trasformino in miglioramenti implementabili al sistema antidoping globale. Sono inoltre essenziali per supportare il processo di gestione dei risultati, fornendo le prove scientifiche necessarie per comprovare e difendere le violazioni delle norme antidoping. Sono orgoglioso di affermare che, nel corso degli anni, abbiamo ampliato significativamente la nostra rete di ricerca globale, includendo scienziati di fama provenienti da istituzioni che non si sarebbero occupate di scienza antidoping se non fosse stato per il nostro programma di sovvenzioni: esperti nei settori dell’intelligenza artificiale, della genetica, dell’endocrinologia, della fisiologia muscolare e altro ancora.”