Il norvegese Einer Hedegart continua a stupire con ogni sua prestazione. Secondo nella 10 km in tecnica libera nella tappa casalinga di Oslo-Holmenkollen di Coppa del Mondo di sci di fondo alla fine dello scorso inverno, è poi diventato campione nazionale nella partenza in linea del biathlon.
Prodigio in entrambe le discipline, ha dovuto quindi fare una scelta difficile alla vigilia dei Giochi Olimpici invernali. Pur avendo partecipato alle gare di apertura del biathlon a Geilo, in Norvegia, all’inizio di novembre, ha optato per lo sci di fondo, dove eccelle nello skating.
Una scelta vincente, visto che ieri domenica 23 novembre, ha dominato la 10 km in tecnica libera con partenza ad intervallo alla classica Beitosprinten di Beitostoelen, evento di apertura della stagione in Norvegia. La sua prestazione ha conquistato tutti in Norvegia e Fredrik Aukland, ha dichiarato a NRK: “Quello che ha fatto è stato assolutamente folle”.
Anche Ole Einar Bjoerndalen è rimasto colpito, definendola una “gara perfetta”. Tuttavia, la leggenda del biathlon avrebbe preferito che il prodigio scegliesse il suo sport invece dello sci di fondo e ha rivelato: “Ho cercato di convincerlo io stesso. Penso che sia un peccato, perché amo molto il biathlon. Se si fosse impegnato al massimo e avesse assunto il miglior allenatore di tiro degli ultimi anni, credo che avrebbe potuto essere un contendente per una medaglia nello sprint del biathlon”.
Incoraggiato da questa prestigiosa vittoria, Einer Hedegart si concentrerà ora sul consolidamento della sua forma in Coppa del Mondo nelle prossime settimane, nel tentativo di assicurarsi un posto per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina del 2026 proprio nella 10 km in tecnica libera con partenza ad intervalli.

