Salto | 11 dicembre 2017, 09:20

Andreas Wank è il migliore nella seconda gara di Whistler (COC)

Nella serata di ieri si è concluso il lungo week end di gare di salto speciale in quel di Whistler. Nella seconda competizione valevole per la Continental Cup si è imposto Andreas Wank

Credits: M. Dardanelli

Credits: M. Dardanelli

Quattro gare ed altrettanti differenti vincitori a Whistler: il grande equilibrio che si è visto da settimane in Coppa del Mondo si sta rispecchiando anche sui circuiti cadetti in cui appena un paio di atleti sono riusciti a classificarsi sul podio tra la FIS Cup e la Continental Cup.

Proprio uno di questi due ieri sera ha raccolto il primo successo stagionale: si tratta del navigato tedesco Andreas Wank. Il ventinovenne di stanza ad Hinterzarten si è espresso su livelli d’eccellenza in entrambi i salti, realizzando il miglior punteggio nel primo (103 metri) ed il secondo nella prestazione finale (102 metri).

Piazza d’onore per una delle sorprese di queste prime gare: Jonathan Learoyd. Il diciassettenne transalpino ha nuovamente  realizzato il miglior salto della seconda manche, come sabato, ed il miglior posizionamento di metà competizione (5°) gli ha permesso di raccogliere il primo podio della carriera in gare di secondo livello. Con gli 80 punti conquistati si è assicurato virtualmente un pettorale per i prossimi giochi olimpici, dove la Francia potrebbe schierare una squadra molto più competitiva rispetto all’ultimo lustro abbondante, soprattutto se Ronan Lamy Chappuis dovesse recuperare dal lungo  stop dell’ultima stagione e mezza.

Terzo gradino del podio, nonché prima volta della carriera nella top three, per Ziga Jelar: il ventenne sloveno si è reso anch’esso protagonista di una buona rimonta nella seconda serie, quando ha recuperato quattro posizioni. Le ottime notizie per lo sci club di Kranj non sono terminate qui, poiché Nejc Dezman si è classificato quarto ed ha dato segnali di ripresa dopo la debacle di gara uno.

Dalla quinta all’ottava posizione troviamo i migliori tre della gara di sabato, intervallati dall’elvetico Luca Egloff (6°): Marius Lindvik, ancora una volta il miglior norvegese, ha chiuso 5°, mentre Tomasz Pilch 7° e Philipp Aschenwald 8°.

In ottica PyeongChang 2018 c’è da segnalare l’ottima prestazione del romeno Eduard Torok (24°)  che con i punti che ha raccolto anche nella prima gara di Coppa Continentale si è portato a sole 2 lunghezze dalla 65^ posizione dell’Olympic Quota Allocation List. Dovesse tenere questo passo Torok porterebbe il pettorale a Cinque cerchi alla propria nazione e verosimilmente potrà disputare la prima olimpiade della carriera dopo che la scorsa stagione si era preso una pausa dall’agonismo per effettuare un anno di studi in Inghilterra.

Il miglior italiano in gara due è stato il ragazzo in età juniores Giovanni Bresadola che si è  classificato 36°, non lontano dalla zona punti, mentre Daniele Varesco ha chiuso 40° e Federico Cecon 44°. Dunque niente punti per l’atleta della Val di Fiemme che rimane non eleggibile  per le competizioni individuali della Coppa del Mondo anche a causa dell’anno scorso, perso per infortunio.

La prossima settimana è in programma a Ruka la seconda tappa della Continental Cup dove si  dovrebbero disputare un paio di competizioni, le ultime prima della fine del primo periodo stagionale, quindi saranno fondamentali per assegnare i tre pettorali supplementari per la Tournee dei Quattro Trampolini.

CONTINENTAL CUP – WHISTLER II HS 104

1 . WANK Andreas (GER) 267.6
2. LEAROYD Jonathan (FRA) 263.5
3. JELAR Ziga (SLO) 262.0
4. DEZMAN Nejc (SLO) 261.1
5. LINDVIK Marius (NOR) 260.4
6. EGLOFF Luca (SUI) 258.9

Clicca qui per i risultati completi.

Michele Dardanelli

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