Sci di fondo | 03 marzo 2018, 20:58

Pellegrino: "L'intoppo avuto in semifinale mi ha dato ancora più adrenalina"

L'azzurro dopo il record di vittorie nella sprint in skating "Dopo Dresda mi è venuto il pallino di provarci"

Foto Fisi

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Un record storico, una vittoria che ha trasformato Federico Pellegrino in leggenda. Il fondista valdostano ha esultato per il suo decimo successo in una sprint in skating, segnando un nuovo record in questa disciplina.

«Dopo Dresda mi è venuto il pallino di provarci - ha affermato Pellegrino nel comunicato diffuso da Ekipe Sport Service - essere, insieme ad Hetland, il fondista che ha vinto più gare skating in Coppa del Mondo era motivo di grande orgoglio e soddisfazione. A quel punto, però, perché non cercare di vincere la decima? Uno stimolo in più, una sensazione che sentivo di avere dentro e che oggi sono riuscito a mettere sugli sci».

Pellegrino è poi entrato nei particolari della gara: «Quando c'è l'occasione di arrivare davanti a Klaebo la devo sfruttare. Nella mia Lahti, che l'anno scorso mi ha regalato la gioia del titolo mondiale, ho trovato una super giornata nella quale i materiali hanno fatto, ancora una volta, la differenza e nella quale il mio fisico ha risposto alla grande. Aver avuto quell'intoppo in semifinale, quando ho rotto il bastoncino, mi ha dato quell'adrenalina in più che mi è servita in finale. Nella prima parte, quando tutti stavamo giochicchiando, pensavo a quando si sarebbe accesa la gara e alle sensazioni che avrei avuto e che sarei riuscito a trasmettere agli sci. Sono riuscito a tenere i nervi saldi, lasciare gli altri provarci e poi, quando ho deciso di fare la mia azione nell'ultima discesa, a portarmi davanti prima dell'arrivo. Sono davvero contento: questa vittoria mi ha soddisfatto. Dopo PyeongChang e l'obiettivo raggiunto della medaglia pensavo a come mantere la buona condizione fisica e la concentrazione. Avere lo stimolo di diventare il primo fondista al mondo a vincere dieci sprint skating mi ha dato le energie extra per provarci e per riuscirci.Tutto quello che dopo le Olimpiadi sarebbe arrivato sarebbe stato un plus. Oggi, quindi, ero relativamente tranquillo: ho fatto le mie solite procedure prima della gara e ho capito di poter contare su materiali velocissimi nella seconda parte della qualifica quando ho fatto segnare il miglior tempo».

Mercoledì Pellegrino sarà impegnato nella sprint di Drammen, nella quale ha sempre fatto molta fatica. Un tabù che l'azzurro spera finalmente di interrompere: «Adesso penso a Drammen. In quella sprint classica non ho mai superato i quarti di finale in nove anni di partecipazione. Vorrei provare a sfruttare le mie gambe e portare a casa una bella soddisfazione là dove, dieci anni fa, ho corso la prima gara della mia carriera di Coppa del Mondo».

G.C.

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