Sci di fondo - 21 agosto 2020, 12:11

La difficile ammissione di Northug: "Ho un grave problema con l'abuso di alcol, droga e pillole; ho bisogno di aiuto"

Il campione norvegese ha convocato una conferenza stampa per parlare con i giornalisti: "Vi ho invitato qui per dire qualcosa che è difficile da ammettere, per questo motivo l'ho scritto"

Immagini TV2

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Una settimana dopo essere stato fermato dalla polizia per aver superato il limite di velocità ed essere sospettato di aver guidato sotto effetto di droga, che ha portato la Polizia a trovare un piccolo quantitativo di cocaina nella sua abitazione, Petter Nothug ha convocato una conferenza stampa, a Trondheim, per parlare con i giornalisti.
    
L’olimpionico norvegese è apparso abbastanza provato e si è presentato leggendo una sua lunga dichiarazione, con la voce spesso rotta dall’emozione. Tante le pause che Northug si è preso durante la lettura del suo comunicato, dando tutta l’impressione della tensione con cui ha affrontato questo incontro con i media. Mai come oggi l’avevamo visto tanto in difficoltà, anche nei momenti più complicati della sua carriera.

Già le prime frasi di Northug sono ben chiare: «Vi ho invitati qui per dire qualcosa che è molto difficile da ammettere. Ecco perché ho scritto quello che ho da dire. Ho un grave problema di abuso di sostanze consistente in alcol, droghe e pillole in occasione di feste periodiche e ce ne sono stato molte ultimamente. Non ho mai preso sul serio questo problema, l’ho negato e l’ho nascosto alle persone attorno a me. Ora le conseguenze sono che la situazione è diventata molto grave e grande».

Per Northug è però molto importante sottolineare una cosa: «È importante per me dire che non ho mai toccato droghe o narcotici quando ero attivo».

Il campione norvegese ha poi aggiunto: «Ho fallito di nuovo e voglio scusarmi con tutte le persone coinvolte, in particolare familiari, amici e partner. Il problema dell’abuso di sostanze è sorto gradualmente da quando ho concluso la mia carriera di atleta di alto livello nel 2018. Ho fatto molte cose di cui mi sono vergognato nella ricerca di emozioni ed esperienze intense. Ora le cose sono andate storte e ho bisogno di aiuto».

Northug ha poi risposto alle domande dei giornalisti presenti. «Ho fatto uso di  cocaina e altre droghe durante alcune feste periodiche. Il periodo più difficile è stato forse l'estate scorsa. Poi le cose si sono calmate nel corso dell'inverno passato, per poi intensificarsi nuovamente in primavera e di nuovo quest'estate. Se ho un grave problema di abuso di sostanze? Sento di avere un problema, quando ne sento il bisogno nel momento in cui bevo alcolici».

L'ex fondista ha poi ammesso di aver iniziato a fare uso di cocaina dopo il ritiro. «Ho iniziato l'inverno dell'anno scorso (2019, ndr). Penso che la prima volta sia stata a gennaio. Se qualcuno l'aveva sospettato? C'era chi si era preoccupato, ma io ho sempre negato e nel frattempo ho vissuto una vita diversa da quella che immaginavano. Ma non voglio svelare chi sospettava che abusassi di queste sostanze».

Il trentaquattrenne ha poi confermato che la polizia ha trovato una decina di grammi di cocaina a casa sua. Tuttavia, ha affermato che fosse per uso personale e ha negato di aver dato ad altre persone quella droga. Northug ha poi confermato di aver condiviso "materiale" anche con altri. Ha detto di aver avuto accesso alla cocaina attraverso le persone da cui era solito andare. «Come sono entrato in questo ambiente? Ho fatto tutto da solo, non c'entrano altri». L'atleta ha quindi raccontato che a volte ha digiunato e consumato solo droghe per tre-cinque giorni della settimana. 

Northug però ritiene di non essere stato sotto effetto di droghe quando era stato fermato dalla polizia: «Non mi sentivo sotto effetto, quando stavo guidando da o verso Trysil». L'ex atleta ha poi risposto con un perentorio "no" quando un giornalista gli ha chiesto se avesse fatto uso di droghe in occasione del viaggio verso Trysil, quando era stato istruttore per un giorno in una scuola di sci per bambini. L'ex atleta ha poi aggiunto di essere andato oltre il limite di velocità anche prima di essere pescato a 168 in una zona il cui limite era di 110. «Ho guidato troppo veloce, ben oltre i 200 km/h in una zona da 80. E io sono stato così stupido da filmarlo con il telefono». Northug ha in seguito aggiunto che il video è stato inviato ad alcuni amici ed ora è a disposizione della polizia. In vettura l'ex fondista aveva con sé 40.000 corone, pari a 3780 euro: «Sono soldi che avevo cambiato da euro a corone norvegesi dopo una vacanza in Spagna».

Su quanto trovato dalla Polizia nella sua abitazione, Northug ha spiegato: «A casa mia, la polizia ha trovato cocaina e sonniferi. È imbarazzante e riprovevole, mi dispiace per quello che ho fatto».

Il trentaquattrenne ha affermato di essere pronto ad affrontare ancora una condanna: «Non mi aspetto alcuna comprensione, ma per me è importante sedermi e raccontare la mia storia».

Anche in questa situazione Northug vuole vedere il lato positivo: «L'essere stato catturato è stata per me una sveglia importante». Insomma si guarda avanti: «Devo almeno cambiare il mio stile di vita, stare con persone diverse da me, fare determinati passi e devo farlo subito».

L'ex campione norvegese ha poi concluso ammettendo di essere dispiaciuto per tutte quelle persone che l'hanno sempre visto come un modello: «A loro dico che mi dispiace per l'incidente, è stata un'idiozia. Non sono stato un buon modello da quando ho lasciato lo sport».

Giorgio Capodaglio

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