Fondo - Il giovane Nicolò Cusini: "Mi alleno sulle nevi di casa a Livigno con l'obiettivo del Mondiale Under 20"

Traffico in pista a Livigno. Da quando Apt Livigno venerdì scorso ha aperto il suo anello di sci di fondo grazie alle recenti nevicate ed anche al progetto “snowfarm”, la pista è un continuo afflusso di fondisti. 

Nel rispetto delle norme anticovid, in questi giorni mattino e pomeriggio, la pista è un continuo via vai di tute bianco-azzurre dei fondisti e biathleti del Centro Sportivo Esercito e quelle bordeaux delle Fiamme Oro. Dopo tre giorni di raduno, martedì hanno lasciato Livigno la nazionale italiana di combinata nordica, mentre è di queste ore l’arrivo nel “Piccolo Tibet” di sette atleti tra maschi e femmine appartenenti al  Team Milano-Cortina 2026. E naturalmente continuano gli allenamenti dello sci club locale, con training societari di tutti i gruppi partiti a pieno regime e con gli atleti juniores a svolgere due sessioni quotidiane.

Tra di essi anche Nicolò Cusini “azzurrino” della Nazionale Under 20 che nel ricordo del caro nonno Roberto scomparso proprio sabato scorso, avrà ancora più stimoli per far bene, visto la passione sportiva trasmessa proprio dal nonno. «Si non è un momento facile per me e la mia famiglia, perché il nonno è sempre stato un punto di riferimento per tutti noi. Era appassionato di sport, del ciclismo in primis ma ovviamente anche di sci di fondo. Una passione ancora più sentita da quando ho cominciato a praticarlo. Ricordo il suo orgoglio quando nelle occasioni paesane del Palio delle Contrade, la nostra famiglia vinceva il premio di nucleo più numeroso in gara nella kermesse di sci nordico. Il nonno si teneva sempre aggiornato sulle mie gare e sull’attività in genere, mi mancherà tornare a casa dalle trasferte e non potergli raccontare come è andata» ammette il ventenne livignasco atleta del Livigno Team.

Da questa stagione inserito nel gruppo azzurro Under 20, Nicolò si dice pronto in vista dell’imminente ed auspicata stagione agonistica. «Grazie ad Apt che ci ha permesso di sciare già in questo periodo a quote non troppo alte tipo quelle dei ghiacciai, dove a differenza dei 1816 metri di Livigno non potremmo svolgere lavori di intensità. Il mio stato di forma è in crescita, sento che il motore comincia a girare a dovere e questo è un buon auspicio in vista della stagione agonistica. Ovviamente tutti noi speriamo che le gare possano avere inizio senza grandi intoppi. Quest’anno essendo entrato in squadra U20, il carico di lavoro è aumentato ma essendo anche libero dagli impegni scolastici c’è anche più tempo per dedicarsi agli allenamenti». Periodo non facile visto le restrizioni legate al Covid, ma il giovane 20enne Cusini si è organizzato al meglio. «Avendo la possibilità, visto l’attività di famiglia, io mi sono isolato in una camera d’hotel. I miei obiettivi per la prossima stagione? Guadagnare la convocazione in squadra per le Coppe Europa e la qualifica in azzurro per mondiale junior».