Sci di Fondo - È arrivato l'atteso oro di Anttola, sua la 10 km a skating; ottimo Ghio, è settimo!

Era uno dei giovani più attesi ai Mondiali Juniores di Whitsler Mountain, la grande speranza dello sci di fondo finlandese per il futuro. Dopo l’argento conquistato nella mass start da 20 km a tecnica classica, Niko Anttola ce l’ha fatta, ha vinto la medaglia d’oro nell’individuale da 10 km a tecnica libera, nella quale ha avuto il merito di mettere in riga una fortissima squadra norvegese, che sognava un filotto come quelli che stanno segnando a ripetizione i big in Coppa del Mondo.

Invece i norvegesi hanno dovuto fare i conti con questo bravissimo finlandese, che partito per ultimo e conoscendo i tempi dei suoi avversari, è stato capace di far registrare i migliori intermedi sin dall’inizio. Una vittoria arrivata comunque con poco margine, anche perché il giovane Anttola ha saputo pure gestirsi, 6” su un Lars Heggen che ha avuto la meglio nel duello con il compagno di squadra Thomas Mollestad, battuto di appena un secondo. All’arrivo nemmeno ha festeggiato più di tanto il giovane Niko, reagendo con una freddezza degna del miglior Kimi Räikkönen, per restare in tema Finlandia.

Ai piedi del podio da applausi la prova dello svizzero Nickas Steiger, che ha concluso a 16”, al termine di una prova in cui ha anche assaporato il podio. Bella quinta piazza per il tedesco Elias Keck, staccato di 23”, a conferma di una Opa Cup Junior davvero competitiva. Sesto un altro norvegese, Jørgen Nordhagen, calato vistosamente nel finale. A pochissimo da lui ha concluso il primo dell’azzurro, il sempre ottimo Davide Ghio, settimo a 33”, a conferma di un giovane talento su cui lavorare, visto che parliamo anche di un classe 2004 capace di fare belle prestazioni in qualsiasi format.

A chiudere la top ten il quarto norvegese, Matthias Holbaek, oro nella mass start a classico, mentre nono e decimo hanno concluso gli svizzeri Cottier e Albasini.
Può essere soddisfatta l’Italia anche dell’ennesima bella prova di un Aksel Artusi, cresciuto vistosamente in questa stagione. Il lombardo dello Sporting Livigno ha chiuso 12° a 49”. Bella conferma anche per Martino Carollo, a 1’07”. 22° l’altro italiano al via, David Oberhofer, a 1’31”.

L’Italia non ha ancora vinto la tanto attesa medaglia, ma sono arrivate belle prestazioni da diversi atleti, sia tra gli uomini che tra le donne, e questa è una bella notizia.