Salto | 12 dicembre 2023, 08:00

Salto con gli sci - Deluso dalle prime gare, Kubacki non si arrende e si rimette al lavoro in vista di Engelberg

Salto con gli sci - Deluso dalle prime gare, Kubacki non si arrende e si rimette al lavoro in vista di Engelberg

«Questa è un'altra lezione per tutti noi» ha detto Dawid Kubacki riguardo al fine settimana di Coppa del Mondo in Germania. A Klingenthal il polacco si è piazzato al 15° e 28° posto, mentre nella classifica generale di Coppa del Mondo è 24° con 46 punti.

«Non è andata affatto bene. I salti erano molto più fluidi nello stacco, la transizione al volo è stata più fluida, ma manca la misura. Non c'è energia per spingerti e volare lungo. Questa è la mancanza più grande in questo momento. Ci arriveremo, ma ci vuole tempo. Venerdì sono arrivato con un obiettivo preciso in mente, ha funzionato bene, ma poi le cose hanno iniziato ad andare storte. Non è questo quello che volevo mostrare questo fine settimana. Non è che non ci sia energia nelle gambe. Il problema è tecnico. Che senso ha avere energia se poi non porta a niente di buono? La forza si dissipa, non c'è rotazione» analizza il 33enne a skijumping.pl.

Ma il polacco non si lascia scoraggiare da questo inizio di stagione che ha visto Germania ma soprattutto Austria davanti a tutti.

«Tuttavia, prenderò alcuni aspetti positivi da questo fine settimana. Come ho detto dopo Lillehammer, i cambiamenti introdotti non arrivano dall’oggi al domani. Vorrei che fosse così, a volte capita, ma quel giorno non è ancora arrivato. Venerdì è andata molto meglio, ci mancano ancora qualcosa ma le previsioni dicono che sarà possibile. Si sa che il percorso verso i risultati positivi è lungo e complicato»

La squadra ha in programma un allenamento tranquillo questa settimana a Zakopane per cercare di porre una base in vista del prossimo fine settimana, quando il carrozzone della Coppa del Mondo si sposterà in Svizzera a Engelberg. La competizione prenatalizia si svolgerà sulla Gross-Titlis-Schanze (HS140), dove Dawid Kubacki vinse una delle gare dello scorso anno. «Ho abbastanza pazienza e la volontà di lottare per migliorare le cose. La rabbia viene fuori e sicuramente non sarà piacevole, ma dobbiamo tornare al lavoro. Bisogna mandare giù questa amarezza e mettersi al lavoro, altrimenti non cambierà nulla» ha concluso il vincitore del Torneo dei Quattro Trampolini 2019/20.

 

 

Federica Trozzi

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