Sci di fondo | 01 dicembre 2017, 18:55

Le parole di Pellegrino a poche ore dalla gara: "A Lillehammer sarà più dura"

Il campione valdostano ha parlato a poche ore dalla sprint di domani: "Sarà la solita grande battaglia, perché al via ci saranno tanti norvegesi; dovremo essere concentrati già in qualificazione"

Le parole di Pellegrino a poche ore dalla gara: "A Lillehammer sarà più dura"

Dopo il bel quinto posto ottenuto nella prima sprint stagionale a Ruka, Federico Pellegrino è pronto ad affrontare la seconda gara nel suo format ideale, ancora una volta, però, in tecnica classica. L'atleta valdostano sarà in pista domani mattina alle 9.20.

«A Lillehammer ci sono sempre condizioni spettacolari. Le piste norvegesi regalano emozioni anche solo in allenamento - ha affermato Pellegrino in un comunicato per EKIPE Sport Sevice - figuriamoci in gara. Immagino che quella di domani sarà una bella gara, più dura rispetto a Kuusamo, perché più lunga e con una percorrenza prevista intorno ai tre minuti e mezzo. Le mie sensazioni sono buone: ho svolto il mio solito pre gara, sono abbastanza tranquillo e rilassato».

Quella di domani, però, sarà una gara molto dura soprattutto per la presenza di numerosi atleti norvegesi: «Sarà la solita grande battaglia - ha spiegato il campione del mondo di Lahti - perché la Norvegia, nazione ospitante, potrà schierare il maxi contingente da venti uomini con un potenziale da qualifica per tutti quanti. Cercherò di far parte anch'io di questo gruppo, come avevo già fatto lo scorso anno quando ero riuscito a far segnare il 12° tempo in qualifica. Sarà difficile spuntarla: l'arrivo è molto insidioso, perché prima del rettilineo finale ci sarà da affrontare una discesa lunga e tecnica. E' un arrivo che può essere utile in vista di PyeongChang, perché simile a quello coreano: si dovrà affrontare in velocità e servirà per capire che rendimento posso avere in un arrivo in tecnica classica di questo tipo. A Kuusamo ho avuto delle conferme sul rendimento in salita e su un arrivo “in fatica”. Ora vediamo come rendo su questa pista. Devo sempre pensare di partire con l'umiltà di pensare che la gara va costruita punto per punto con la testa concentrata sull'insidia più grande: la qualifica».

Pellegrino ha infine salutato gli atleti che si sono uniti alla squadra per queste gare di Lillehammer: «Il gruppo azzurro è cresciuto. In qualifica con me ci saranno anche Enrico Nizzi e Stefan Zelger, oltre al mio compagno in Coppa del Mondo, Maicol Rastelli. Tra le donne, poi, c'è il ritorno nel massimo circuito di Greta Laurent. Per me è una grande gioia».

G.C.

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