Salto | 20 gennaio 2018, 20:34

Ad Oberstdorf Daniel Andre Tande vince il titolo iridato di volo

Il norvegese si è imposto per la prima volta in un main event e in una gara di volo. Argento per Kamil Stoch, che nella terza e unica serie disputata oggi ha sopravanzato Richard Freitag

Ad Oberstdorf Daniel Andre Tande vince il titolo iridato di volo

Nel pomeriggio odierno si è conclusa la competizione individuale della XXV edizione dei Mondiali di volo, iniziata nella giornata di ieri con lo svolgimento delle prime due serie. Oggi si è potuta disputare solamente la terza manche, in quanto avverse condizioni meteo hanno portato alla cancellazione della quarta dopo appena un paio di salti. Il salto effettuato dagli atleti ha portato ad un cambiamento delle posizioni sul podio, ma si sono comunque riconfermati i tre che meglio avevano fatto ventiquattr’ore or sono.

Ad onor del vero le condizioni meteo erano già cambiate al termine della terza serie, con gli ultimi atleti in stanga di partenza trovatosi a saltare con forte vento alle spalle partendo oltretutto da gate più basso. I più sfortunati sono stati in assoluto Daniel Andre Tande e Richard Freitag, che ne hanno incontrato oltre un metro al secondo.

Il norvegese, che fino a quel momento aveva dominato ogni salto, da quelli di allenamento a quelli di gara, è riuscito a raggiungere solamente il punto K, ovvero 200 metri, ma in virtù della compensazione per il vento e per il gate ha realizzato il terzo punteggio di giornata. Con l’ampio margine accumulato ieri Tande si è così laureato campione del mondo di volo, riportando in Norvegia un titolo che mancava da 12 anni. Per il ventitreenne di Kongsberg si tratta del primo successo individuale in un main event, in quanto due anni fa aveva già conquistato una vittoria, ma nella prova a squadre.

La medaglia d’argento è andata a Kamil Stoch, riuscito a sopravanzare Freitag proprio nella manche odierna. Il polacco infatti è atterrato a 211.5 metri con mezzo metro di vento alle spalle, andando a far segnare il miglior parziale odierno. Il risultato rispecchia perfettamente i valori, in quanto il trentunenne di Zakopane era parso chiaramente la seconda forza in campo dopo Tande nei salti disputati questi giorni, ma ieri aveva perso terreno nella prima serie a causa di un atterraggio complesso.

Richard Freitag si è così dovuto accontentare della medaglia di bronzo, in quanto non è riuscito a tenere il passo di Stoch a causa di un salto difficile. Il teutonico è stato molto sfortunato, infatti ha eseguito al meglio, ma il fortissimo vento alle spalle gli ha fatto perdere quota ed è infine atterrato a 190.5 metri.

Quarta posizione per Stefan Kraft, che in condizioni complesse ha limitato i danni raggiungendo i 206 metri, difendendo la posizione dalla rimonta di Andreas Stjernen, distante infine solamente un punto e mezzo. Il norvegese infatti è stato autore di un salto di grande qualità da 223.5 metri, effettuando un'ottima progressione grazie alla sua sensibilità in fase di volo.

È giunto sesto il detentore del titolo Peter Prevc, atterrato a 218 metri. Lo sloveno però oggi ha dimostrato di avere margine, dal momento che ha fatto qualche errore nella prima fase, ma ha comunque raggiunto una misura competitiva. È riuscito a precedere di una manciata di decimi Andreas Wellinger 7° e Johann Andre Forfang 8°. Il tedesco è stato più convincente rispetto a ieri, ma non ha trovato lo stesso feeling con il trampolino evidenziato lo scorso anno. Il norge invece è stato autore della miglior misura di giornata, 225.5 metri, avendo saltato in un momento in cui l’Heini-Klopfer-Skiflugschanze era molto performante.

Nona piazza per Robert Johansson, trovatosi a saltare subito dopo l’abbassamento del gate. Il norvegese però non ha trovato le condizioni favorevoli degli atleti che lo hanno preceduto, ma forte vento alle spalle, e ha così perso ben 4 posizioni, avendo superato il punto K di solo un metro.

La top ten è stata chiusa da Dawid Kubacki, protagonista di un  buon salto da 215.5 metri. Il polacco ha così archiviato un piazzamento importante che appariva tutto meno che scontato alla luce delle caratteristiche dell’atleta.

Gli azzurri Alex Insam e Sebastian Colloredo hanno concluso rispettivamente 27° e 28°, ma con prestazioni molto diverse. Il gardenese ha trovato il peggior salto di questi giorni con i 159.5 metri raggiunti, mentre il friulano il migliore, essendo atterrato a 191.5 metri.

Domani sarà ancora tempo di medaglie, in quanto verrà assegnato il titolo a squadre. Alla luce dei risultati odierni la Norvegia parte come grande favorita e appare inverosimile che qualche nazione possa impensierirla. Appuntamento per le ore 16 con la prima manche. 

MONDIALI DI VOLO – OBERSTDORF HS 235

1. TANDE Daniel Andre (NOR) 651.9
2. STOCH Kamil (POL) 638.6
3. FREITAG Richard (GER) 627.6
4. KRAFT Stefan (AUT) 608.4
5. STJERNEN Andreas (NOR) 606.9
6. PREVC Peter (SLO) 600.1
7. WELLINGER Andreas (GER) 599.7
8. FORFANG Daniel Andre (NOR) 599.2
9. JOHANSSON Robert (NOR) 599.0
10. KUBACKI Dawid (POL) 589.8

Clicca qui per i risultati completi.

Martina Dardanelli

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