Salto | 10 giugno 2023, 13:00

Salto - Maren Lundby: "Gioco a calcio per tenere sotto controllo il peso. Voglio tornare a essere la migliore al mondo!"

Maren Lundby (foto: Instagram)

Maren Lundby (foto: Instagram)

Maren Lundby, saltatrice con gli sci, sta ancora lottando per tenere sotto controllo il suo peso. La vicecampionessa del mondo (ha conquistato l'argento a Planica 2023), ha rivelato ai microfoni di "NRK" di seguire un programma specifico e di essere consapevole di dover ancora lavorare per riuscire a fare bene in inverno nella sua disciplina.

Prima del secondo posto iridato, Lundby aveva effettuato numerose sessioni di allenamento di resistenza e percorso molti chilometri sugli sci, al fine di rimettersi in forma e mantenere elevato il consumo di energia. In precedenza, peraltro, si era data anche al ballo, partecipando allo show televisivo "Skal vi danse", del tutto simile al nostro "Ballando con le Stelle".

Questa volta, invece, l'atleta ha scelto il calcio: veste la divisa della squadra femminile del Kolbu KK, militante nella quinta divisione norvegese. "Questo gioco è divertente, è bello anche alternare gli allenamenti in gruppo agli esercizi con il pallone. È molto più appassionante della semplice corsa, un ottimo modo per continuare il mio percorso", ha spiegato la diretta interessata.

Le sue compagne di team sono felici di lei e ne evidenziano "la spinta, l'energia, la bravura tecnica e la grande capacità di corsa. È forte nei contrasti e svolge un efficace lavoro di copertura in mezzo al campo".

Maren Lundby, tra un passaggio e un tackle, non perde però di vista le sue ambizioni. Innanzitutto, vuole tornare a essere la numero uno al mondo nella sua disciplina: "Ho l'obiettivo di vincere la Coppa del Mondo overall, ma sono preparata anche a un eventuale mancato successo, perché so quanto sia complicato. Dipenderà molto anche dal mio fisico".

A Vikersund, poi, Lundby vorrebbe "stabilire il record mondiale di volo femminile", entrando in questo modo ancora di più nella storia del salto con gli sci.

Alessandro Nidi

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