Notizie | 18 agosto 2023, 14:45

Biathlon - Ora è ufficiale: Daria Virolainen può gareggiare per la Finlandia; tornerà in Coppa del Mondo dopo cinque anni?

Biathlon - Ora è ufficiale: Daria Virolainen può gareggiare per la Finlandia; tornerà in Coppa del Mondo dopo cinque anni?

Alla fine è arrivato anche l'ok dell'IBU: dalla stagione 2023/24, Daria Virolainen gareggerà per la Finlandia. L'atleta russa, figlia maggiore di Anfisa Reztsova, si è trasferita in Finlandia, a seguito del marito, l'ex fondista russo di origine finlandese, Roman Virolainen, che nel 2002 ha rappresentato la Bielorussia alle Olimpiadi di Salt Lake City.

Virolainen, oggi trentaquattrenne, non disputa alcuna gara internazionale dalla stagione 2017/18, al termine della quale si fermò per la gravidanza. Da sei anni vive in Finlandia e già dal 2021 ha la cittadinanza finlandese, tanto che ha anche gareggiato in due competizioni nazionali.

Proprio oggi la Federazione Finlandese ha annunciato che l'International Biathlon Union (IBU) ha consentito a Virolainen di rappresentare la Finlandia nelle competizioni internazionali dalla stagione 2023/24. Quest'estate, l'atleta 34enne ha tenuto un periodo di allenamento in Altai a proprie spese e si è allenata sotto la guida dell'allenatore Leonid Myakishev. 

Soltanto poche settimana fa, la mamma si era lasciata andare in una polemica che, visto come è andata a finire, si poteva certamente rispermiare: «Non so perché Daria si alleni ancora a proprie spese. Non ne ho parlato con lei. Daria voleva competere per la Finlandia la scorsa stagione, ma non l'hanno fatta entrare, nonostante la sua cittadinanza finlandese. Immagino che sia successo solo perché è originaria della Russia». 

Nella passata stagione Virolainen aveva già disputato due gare nazionali in Finlandia. Ora l'obiettivo è tornare a competere in campo internazionale, anche se dopo oltre cinque anni, non sarà facile riuscire a imporsi.

A Match TV, Dmitry Vasilyev, sempre molto loquace, ha espresso la sua opinione in merito: «L'atleta sfrutta ogni opportunità per gareggiare. Era già difficile per Virolainen qualificarsi per la nazionale russa, ma ora è apparsa l'opportunità di gareggiare per un altro paese, che è fantastico. Inoltre, suo marito è di origine finlandese. Non vedo alcuna contraddizione. Non c'è motivo di considerarla una traditrice. È andata per suo marito, un uomo di origine finlandese, tutto è logico. Inoltre, difficilmente potrebbe gareggiare per la nazionale russa, abbiamo una forte concorrenza. E in Finlandia estenderà la sua carriera sportiva, ha fatto la cosa giusta, complimenti. Nella nazionale femminile della Finlandia, la competizione è molto inferiore alla nostra».

Inoltre, come altri russi, gareggiando per un'altra nazione, Virolainen potrà aggirare il ban dalle competizioni internazionali inflitto agli atleti di Russia e Bielorussia per l'intervento militare in Ucraina.

Giorgio Capodaglio

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