Sci di fondo | 07 novembre 2023, 08:00

Vincent Vittoz parla del ritorno nella squadra francese di sci di fondo: "Seguire giovani è bello, ma comporta più attenzione in molti aspetti, tra cui la gestione della fatica"

Vincent Vittoz parla del ritorno nella squadra francese di sci di fondo: "Seguire giovani è bello, ma comporta più attenzione in molti aspetti, tra cui la gestione della fatica"

Alla guida del gruppo di sci di fondo femminile dall'inizio dell'estate, Vincent Vittoz è tornato allo sci di fondo dopo che ha lasciato la squadra francese di biathlon lo scorso inverno. Qualche giorno fa, tra due allenamenti a Font-Romeu e Bessans, il savoiardo ha parlato delle sue nuove missioni all'interno dello staff dello sci di fondo dei galletti, e anche della sua partenza dal gruppo di biathlon maschile. La squadra ha terminato il mese di ottobre a Font-Romeu prima di tornare sulla neve a Bessans, in questo mese di novembre. Ricordiamo che la Francia, così come l'Italia, aveva in programma di recarsi sul ghiacciaio di Ramsau per allenamenti a cavallo tra ottobre e novembre. “Eravamo ansiosi di ritrovare la neve, ma abbiamo scelto Font-Romeu perché il ghiacciaio di Ramsau non era in buone condizioni. C'erano due opzioni tra mantenere l'idea di ritrovare la neve e andare al tunnel di Oberhof oppure continuare il lavoro sugli skiroll e fare un po' di quota a Font Romeu". 

ECCO ALCUNE IMMAGINI DEL RITIRO DAL SUO PROFILO INSTAGRAM

Dopo aver lasciato il gruppo maschile della squadra francese di biathlon alla fine dello scorso inverno, è quindi tornato ad occuparsi dello sci di fondo, e di tutto ciò che ne consegue. Ovviamente, i successi di Pechino 2022 restano indelebili. "Sono super felice di ritrovare la tecnica classica e tutto quello che ruota attorno alla sua evoluzione che c'è stata negli ultimi anni. Poi c'è questo gruppo femminile da gestire, e in 13 anni di allenatore non l'ho mai fatto. Questo è ciò che mi ha interessato in questa nuova sfida. Il fatto che si tratti di un gruppo più giovane mi impone di essere più attento e vigile quando si tratta di gestire la fatica".

"Nel nostro mestiere spesso ci mettiamo in discussione. Questo è quello che cercavo dedicandomi al biathlon quando ho preso parte al gruppo di Coppa del Mondo. Forse in 5 anni e con gli anni covid alle spalle, c'è stata un'usura significativa. Mi rendo conto che allenare un nuovo gruppo fa sentire bene ed è estremamente arricchente" conclude Vittoz.

L'allenatore della Savoia si dice felice delle nuove sfide che ha deciso di raccogliere, e afferma di rivedere volentieri tutti i membri del team, biatleti compresi. “Continuo a seguire da lontano lo sviluppo della squadra, perché non volevo restare nel biathlon e ho preferito dedicarmi a nuove sfide. Rimango comunque in contatto con alcuni membri dello staff, ci siamo incrociati più volte ed è con piacere che rivedo tutti. Le cose sono andate così - continua - Ora sto lavorando ad un nuovo progetto personale che mi si addice molto. Non è stata proprio una mia scelta, mi sarebbe piaciuto poter fare un anno in più, perché penso che ci fossero ancora cose da fare. Ma questo resta il mio punto di vista. Capisco la necessità di cambiamento. E vedo anche che mi fa bene concentrarmi nuovamente su un altro progetto.

L M

Ti potrebbero interessare anche: