Biathlon | 21 marzo 2018, 11:02

L'epilogo della Coppa del Mondo di biathlon andrà in scena a Tyumen

La Coppa del Mondo di biathlon è giunta al suo epilogo e la stagione 2017-’18 si chiuderà in una località inedita. Nel weekend la tappa conclusiva andrà infatti in scena a Tjumen.

Pentaphoto

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Tjumen diventerà la settima località della galassia russa a ospitare gare di primo livello. Negli anni ’70 e ’80 l’impianto sovietico di riferimento è stato Raubichi, nei pressi di Minsk, come testimoniato dal fatto di aver organizzato ben tre edizioni dei Mondiali (1974, 1982 e 1990). In alternativa si è gareggiato un paio di volte a Murmansk, in prossimità del circolo polare artico.

Con il crollo dell’Urss, e quindi l’indipendenza della Bielorussia, la location “privilegiata” è diventata per un breve periodo Novosibirsk, dove il massimo circuito è andato in scena nel 1992 e nel 1997.

Tuttavia le tappe russe sono state una vera e propria rarità fino all’avvento del XXI secolo, quando gli investimenti effettuati sul comprensorio di Khanty-Mansiysk hanno permesso alla Russia di assumere un posto pressoché fisso in calendario.

Le nevi della località siberiana sono state teatro di gare di Coppa del Mondo in ben dodici inverni, comprese due edizioni dei Mondiali (2003 e 2011). Nell’ultimo decennio ha dovuto farsi da parte solo occasionalmente, il più delle volte per ragioni logistiche (vedasi i Giochi olimpici di Sochi).

In tempi recentissimi però un’altra città è emersa con prepotenza nel panorama russo. Si tratta, appunto, di Tjumen, che ha investito in maniera eclatante sul biathlon creando un impianto avveniristico, dove si sono tenute una manifestazione iridata estiva (2014) e un Europeo (2016).

Alfine “la Perla della Siberia” è riuscita a scalzare Khanty-Mansiysk nelle gerarchie interne, ottenendo di poter organizzare anche tappe di Coppa del Mondo e non solo. Non va infatti dimenticato come fosse stata addirittura prescelta per organizzare i Mondiali 2021, poi revocati dall’Ibu in seguito alle accuse mosse al comitato olimpico russo nel rapporto McLaren.

Proprio per questa ragione l’anno scorso la città siberiana si è vista privata della Coppa del Mondo, che sarebbe dovuta arrivare già nel 2017. Le insinuazioni mosse nel documento Wada però non sono state provate dai fatti e di conseguenza in questo 2018 Tjumen potrà fare il suo tanto agognato ingresso nel calendario del massimo circuito.

 

SITUAZIONE COPPA DEL MONDO

GENERALE MASCHILE
996 - FOURCADE Martin (FRA)
947 - BØ Johannes Thingnes (NOR)

Punteggio massimo realizzabile da Bø considerato il gioco degli scarti: 1.077

Considerando il gioco degli scarti, Martin Fourcade è vicino alla conquista del trofeo. Anche se Johannes Bø dovesse vincere tutte e tre le gare restanti, al francese basterebbe raccogliere un quarto e un quinto posto nelle tre competizioni rimanenti per chiudere la partita in suo favore.

GENERALE FEMMINILE (AL NETTO DEGLI SCARTI)
722 - KUZMINA Anastasiya (SVK)
670 - MÄKÄRÄINEN Kaisa (FIN)
641 - DOMRACHEVA Darya (BLR)
615 - DAHLMEIER Laura (GER)
598 - WIERER Dorothea (ITA)

Kuzmina mena le danze con 52 punti di vantaggio su Mäkäräinen e 81 su Domracheva. Significa poter cedere una media di 17 punti/gara alla finlandese e 26 punti/gara alla bielorussia e vincere comunque. Pertanto le sarà sufficiente evitare disastri al poligono per mettere le mani sulla Sfera di cristallo assoluta.


SPRINT MASCHILE
355 - BØ Johannes (NOR)
324 - FOURCADE Martin (FRA)

A Johannes Bø sarà sufficiente concludere undicesimo per vincere.

SPRINT FEMMINILE
294 - KUZMINA Anastasiya (SVK)
253 - DOMRACHEVA Darya (BLR)

A Kuzmina basterà chiudere ventunesima per imporsi.

 

INSEGUIMENTO MASCHILE
336 - FOURCADE Martin (FRA)
310 - BØ Johannes (NOR)

Il settimo posto è sufficiente a Fourcade per chiudere la partita.


INSEGUIMENTO FEMMINILE
263 - KUZMINA Anastasiya (SVK)
239 - WIERER Dorothea (ITA)
223 - DAHLMEIER Laura (GER)
220 - MÄKÄRÄINEN Kaisa (FIN)

Anche qui Kuzmina parte in posizione di forza. La settima piazza chiuderebbe matematicamente la partita anche in caso di vittoria di Wierer.


MASS START MASCHILE
228 - FOURCADE Martin (FRA)
174 - BØ Johannes (NOR)

Dovrebbe essere una formalità per Fourcade, a cui sarà sufficiente concludere ventottesimo.

MASS START FEMMINILE
178 - MÄKÄRÄINEN Kaisa (FIN)
178 - DAHLMEIER Laura (GER)
152 - HINZ Vanessa (GER)
144 - KRYUKO Iryna (BLR)
138 - KUZMINA Anastasiya (SVK)
137 - OLSBU Marte (NOR)
129 - DOMRACHEVA Darya (BLR)
128 - CHEVALIER Anais (FRA)
119 - VITTOZZI Lisa (ITA)

La sfida più incerta è indubbiamente quella per la Coppa di specialità della partenza in linea femminile, dove in linea teorica abbiamo ben 9 atlete ancora con possibilità di successo.

All'atto pratico la sfida dovrebbe riguardare Mäkäräinen e Dahlmeier, con chi arriva davanti a mettere le mani sul trofeo.

 

PROGRAMMA
Giovedì 22 - ore 14.45 - Sprint Maschile
Venerdì 23 - ore 14.45 - Sprint Femminile
Sabato 24 - ore 13.00 - Inseguimento Maschile
Sabato 24 - ore 15.00 - Inseguimento Femminile
Domenica 25 - ore 14.00 - Mass Start Maschile
Domenica 25 - ore 16.00 - Mass Start Femminile

Francesco Paone

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